Le nuove antenne RFID di ifm, grazie alla semplice integrazione tramite IO-Link, si adattano a un gran numero di applicazioni. Sono ideali nei sistemi di movimentazione per identificare pallet portapezzo poiché qui è necessario trasmettere solo una piccola quantità di dati. Nelle macchine utensili, gli utensili possono essere rilevati grazie a RFID e IO-Link, riducendo i tempi di ciclo e aumentando la produttività. Nell'industria automobilistica, i componenti della carrozzeria o i motori vengono confrontati con i codici d'ordine tramite RFID in modo da sorvegliare le fasi di lavorazione o controllare l'assemblaggio.
Collegamento e utilizzo
Le antenne RFID sono concepite per il collegamento con master IO-Link che hanno fino a otto connettori M12 per allacciare antenne RFID IO-Link. I master IO-Link, in base alla versione, hanno un'interfaccia Profibus DP, Profinet IO, EtherNet/IP, EtherCAT o TCP/IP per comunicare con un sistema di controllo superiore. Il corpo robusto delle antenne con grado di protezione IP 67 e IP 69K consente un utilizzo in ambienti industriali con condizioni critiche. È possibile utilizzare tutti i TAG RFID secondo lo standard HF ISO 15693. La larghezza dei dati di processo nella visualizzazione del processo è di 32 byte. La larghezza dei dati utili nella visualizzazione del processo è pari a 28 byte ognuno in ingresso e in uscita.