In 140 anni di storia R. STAHL ha sviluppato competenze tecnologiche e normative nel mercato dell’antideflagranza. R. Stahl contribuisce a determinare standard qualitativi sempre più elevati nel campo delle apparecchiature per applicazioni elettriche ed elettroniche in atmosfera potenzialmente esplosiva. L’Italia resta un mercato strategico per il gruppo, in cui la filiale Italiana detiene una significativa quota di mercato.
Protezione dalle esplosioni
Le apparecchiature per la protezione dalle esplosioni appartengono a un settore che evolve rapidamente, non solo per via dell’innovazione tecnologica, ma anche per il ruolo centrale delle normative internazionali, diverse e periodicamente aggiornate. R. Stahl è uno dei maggiori attori internazionali di questo comparto, a cui dedica l’intera gamma produttiva. Alla base c’è una storia lunghissima, 138 anni serviti ad accumulare un know how tecnologico e normativo praticamente senza pari. In Italia il gruppo è presente dal 1956. Nel 2007, un anno dopo l’ingresso del Managing Director Ing. Alberto Digiuni, la filiale si è trasferita da Genova a Peschiera Borromeo, in provincia di Milano.
Oil&Gas, Petrolchimico, Chimico e Farmaceutico
Il gruppo è in grado di offrire tutti i metodi di protezione dall’esplosione, grazie alla completezza della gamma produttiva che comprende svariati prodotti fra cui cassette di giunzione, pulsantiere, sezionatori, quadri di distribuzione, armature illuminanti, fino a sistemi di gestione e controllo dell’energia particolarmente complessi. Con filiali dirette in 25 paesi, e 75 agenzie di rappresentanza nei restanti, R. Stahl si rivolge soprattutto ai settori Oil&Gas, Petrolchimico, Chimico e Farmaceutico. Trova ulteriori sbocchi nell'industria navale e dei biocarburanti, alimentare e del legno dove sono necessari prodotti antideflagranti.
I quattro pilastri della produzione
Il cuore della produzione di R. Stahl si trova negli stabilimenti tedeschi di Waldenburg, dove risiede anche l’headquarter, Weimar e Colonia, in Olanda ad Hengelo, in Norvegia a Stavangen, in India a Nagar. Sono quattro le divisioni produttive principali:
- La prima comprende prodotti come cassette di giunzione e derivazione, prese e spine, pressacavi, stazioni di controllo locale, pulsantiere, quadri di distribuzione in aree classificate Zona 1/21 e 2/22.
- La seconda riguarda le armature illuminanti per aree a rischio di esplosione di vario genere (emergenza, fluorescenti, pendenti a scarica ai vapori di sodio o di mercurio, a LED ecc.) portatili, e per applicazioni specifiche.
- La terza interessa l’automazione di processo, con particolare riferimento alla gestione del segnale in area classificata e alla sua trasmissione dalla strumentazione di campo – come trasmettitori, valvole, motori o attuatori - ai sistemi DCS o PLC. Diversi prodotti R. Stahl contribuiscono alla gestione del segnale in ambienti con pericolo di esplosione, quindi con esigenze specifiche: barriere Zener, isolatori galvanici, sistemi I/O remoti, sistemi di supervisione e Panel PC, Open HMI (soprattutto nei processi batch in ambito farmaceutico) e telecamere antideflagranti a circuito chiuso CCTV.
- Le System Solutions rappresentano il quarto pilastro della produzione di R. STAHL, tra i più significativi. “Siamo l’unica realtà – afferma Digiuni - che esegue applicazioni complesse in aree con pericolo d’esplosione dove studiamo e sviluppiamo soluzioni ingegnerizzate sulle specifiche necessità impiantistiche del Cliente, attingendo da competenze tecnologiche e normative accumulate in 138 anni di storia”. Molteplici le applicazioni realizzate: quadri controllo compressore, sistemi UPS antideflagranti per Zona 1 su piattaforme offshore fino a 4000W in DC/AC al fine di mantenere alimentate le utility più critiche, quadri pressurizzati, alimentazione solare della strumentazione delle stazioni di compressione gas in aree desertiche, RIB - Remote Instrument Building con sistema integrato di HVAC.
“La system solution viene studiata non solo per adattarsi alle caratteristiche geografiche e logistiche del posto, ma anche alle normative locali, che possono determinare costruzioni impiantistiche molto diverse”.
Le soluzioni di sistema rappresentano una divisione applicativa che attinge dalle tecnologie e dalle competenze delle altre tre principali divisioni produttive. Queste sono realizzate nelle tre fabbriche specializzate in Germania, mentre alle system solution sono dedicati due centri di eccellenza, in Olanda e in Norvegia. Il primo, Electromach Stahl, è il frutto dell’acquisizione di uno dei più importanti marchi nella protezione dalle esplosioni, specialmente nell’oil & gas off-shore: nello stabilimento di Hengelo circa 150 operatori sono impegnati esclusivamente nello studio di applicazioni speciali in condizioni estreme, come nel caso di impianti off-shore in zone artiche o situati in zone remote desertiche. L’altro centro di competenza, in Norvegia, è specializzato nel settore marittimo/navale e delle piattaforme a mare ed è legato all’acquisizione di Tranberg, già presente sul mercato da circa 90 anni. “Negli ultimi quattro anni – dice Digiuni – R. Stahl ha investito 70 milioni di euro per potenziare le proprie fabbriche e per snellire i processi interni. Nel mondo dell’antideflagranza siamo la seconda realtà internazionale, ma con gli investimenti appena fatti contiamo di migliorare ulteriormente la nostra posizione di mercato nel medio termine ”.