A soli sette mesi dall’inizio dei lavori sono stati ultimati gli impianti tecnologici per le nuove officine degli Istituti Tecnici Itis e Ipsia di Jesi sono stati terminati a soli sette mesi dall’inizio dei lavori. Un fabbricato di 4.400 metri quadri su due piani con 6 officine, 9 laboratori e 10 aule per gli studenti, un vasto intervento di riqualificazione della Provincia di Ancona costato 4,5 milioni di euro per la demolizione delle officine esistenti e la costruzione di un nuovo edificio. L’appalto, affidato alla Sacaim di Venezia, ha visto Cat Impianti di Jesi realizzare gli impianti tecnologici della struttura. Mirko Panzaream Amministratore di Cat Impianti, spiega “Abbiamo progettato e installato impianti all’avanguardia nel mondo della scuola. Il riscaldamento è a pavimento con pannelli radianti e l’energia è garantita da 72 pannelli solari termici sottovuoto ad alta efficienza che forniscono ben 450 Kw di energia rinnovabile. Oltre a 4 boiler per litri come accumulatori di energia, in caso di emergenza può intervenire poi una caldaia a condensazione ad alta efficienza. Ma la vera novità è il cosidetto “solar cooling”, la tecnologia che con l’ausilio di un gruppo ad assorbimento permette di ottenere anche acqua fredda dal solare termico e quindi garantire il raffrescamento estivo per il benessere degli studenti e dei professori.” La struttura è stata realizzata secondo i principi della bioedilizia e prevede la termoregolazione climatica digitale di ogni singola aula, in base alla diversa insolazione o all’utilizzo nelle diverse fasce orarie. Inoltre tutte le officine e i laboratori sono connessi alle reti telematiche e collegati in fibra ottica tra loro e con le altre filiali dell’istituto e della dirigenza scolastica. Impianti di illuminazione a risparmio energetico con lampade a basso consumo, sistemi di filodiffusione in ogni ambiente e sistemi antincendio con rilevatori di fumo in tutti gli ambienti completano la struttura. Edited by: Alessandra Basile