Partecipare agli obiettivi di abbattimento della CO2 e al contempo abbattere le spese per l’approvvigionamento energetico sono sfide sempre più attuali per le aziende italiane, particolarmente in periodi di estrema volatilità dei prezzi e grande richiesta di sostenibilità. Diventano, così, fondamentali soluzioni che, oltre a offrire opportunità per rendere più efficiente dal punto di vista energetico la produzione, intervengono in modo concreto sull’autoproduzione e quindi sulla riduzione della dipendenza dall’approvvigionamento energetico esterno.
Cogenerazione per ridurre le emissioni di gas
La cogenerazione, ad esempio, permette di produrre in modo combinato energia elettrica e termica, recuperando il calore che andrebbe normalmente disperso durante un processo termoelettrico tradizionale. Un processo che, oltre a ridurre la quantità di combustibile utilizzato (circa il 30-40%) diminuisce le emissioni di gas climalteranti in atmosfera e gli esborsi per le bollette consentendo un risparmio economico rispetto ai valori precedenti all’installazione di un impianto di cogenerazione, che oscillano tra il 30 e il 40%. Una tecnologia che si rivela particolarmente indicata per settori industriali con elevati carichi elettrici e termici, con produzioni 24/7.
Trigenerazione per la produzione di energia
Un’estensione della cogenerazione è la trigenerazione. Anche in questo caso, il rendimento può superare l’85%, facendo sì che il combustibile venga sfruttato non solo per la produzione di energia elettrica e termica, ma anche per la refrigerazione di ambienti o fluidi. Risulta quindi idonea nell’industria manifatturiera e alimentare, così come nel settore terziario (hotel, centri sportivi e commerciali, ospedali) e può portare ad un saving economico dal 30 al 50%.
Sistemi fotovoltaici per ridurre la propria impronta energetica
Tra le soluzioni per l’abbattimento della propria impronta energetica e il risparmio sui costi che stanno trovando una sempre più rapida applicazione in Italia, il fotovoltaico costituisce una soluzione in grado di garantire un risparmio economico che parte dal 10/15% per raggiungere, in periodi di particolare stabilità meteorologica prolungata, come quella che sta caratterizzando questi mesi, picchi del 30%.
Un sistema, quello fotovoltaico, che risulta efficace soprattutto in presenza di specifiche caratteristiche strutturali e architettoniche, quali la presenza di tettoie e coperture di capannoni.