Recentemente la filiale italiana di Stahlwille ha collaborato fianco a fianco con una linea area primaria per ottimizzare le operazioni di manutenzione sui velivoli distribuiti sui diversi scali. Per inquadrare l’ampiezza dell’operazione è necessario considerare che gli operatori coinvolti dalla compagnia di bandiera nelle operazioni di manutenzione sono circa trecento.
La scelta di affidarsi a Stahlwille per l’ottimizzazione di queste operazioni è riconducibile alla particolare attenzione che il produttore di utensili ha sempre dedicato alle strategie di Lean Production. Il sistema individua e coordina un insieme di strumenti e tecniche che, applicate ai processi aziendali, permettono di ottimizzare tempo, risorse umane, produttività e parallelamente ridurre gli sprechi e migliorare il livello qualitativo dei prodotti e dei servizi erogati.
Metodo 5 S
Fra gli strumenti più utilizzati per ottenere un regime produttivo Lean troviamo il “Metodo 5 S” che individua e descrive in cinque passaggi un metodo sistematico e dunque perfettamente reiterabile di ottimizzazione degli standard di lavoro e di miglioramento delle performance operative. Questa metodologia, e in particolare gli step 1 e 2, si prefigge l’obiettivo di un monitoraggio continuo all’insegna dell’ottimizzazione, che in ambito aerospace si traduce in maggiore sicurezza e affidabilità delle operazioni di manutenzione.
Gli step 1 e 2 sono infatti:
- Seiri – separare: separa ciò che ti serve da ciò che non è funzionale all’attività e che quindi crea disturbo e disordine, e di conseguenza spreco di tempo o di risorse (Muda);
- Seiton – riordinare: metti a posto tutto quello che è utile.
In questo perimetro si è mossa Stahlwille nel rispondere alla problematica presentata dall’importante compagnia aerea: gli operatori destinati alla manutenzione ordinaria dei velivoli disponevano della propria dotazione utensili personale che conteneva circa 250 utensili. Gli utensili non erano censiti in maniera sistematica, né per numero né per tipologia, e in particolare le operazioni non erano protocollate in modo formale e univoco, così da verificare che, alla fine della lavorazione sul velivolo, tutti gli utensili fossero riposti correttamente nella cassetta e non dimenticati a bordo. Dimenticanza che rappresenterebbe un gravissimo potenziale pericolo.
Sistema per controllo e monitoraggio dotazioni
L’esigenza che Stahlwille è stata chiamata a risolvere era quella di dotare l’azienda cliente di un sistema per il controllo e monitoraggio delle dotazioni; inoltre, sempre in un’ottica di ridurre al minimo gli sprechi e ottimizzare dunque le operazioni, Stahlwille doveva configurare e produrre delle dotazioni personalizzate che contenessero lo stretto necessario numero di utensili per ogni dotazione. “Si è cominciato individuando le diverse tipologie di operazioni raggruppabili sotto un'unica tipologia di intervento”: afferma Marino Ferrarese, General Manager di Stahlwille Utensili Srl, filiale italiana del gruppo industriale tedesco. “Sono risultate possibili cinque diverse dotazioni utensili, classificate per tipologia di intervento, e per queste cinque classi, si è indagato su quali fossero gli utensili strettamente necessari”. Sorprendentemente l’azienda ha riscontrato che gli utensili strettamente necessari erano meno di 100 nel caso di tre tipologie d’intervento su cinque e meno di 150 per le rimanenti due tipologie: l’ottimizzazione quindi ha ridotto le dotazioni di utensili di un 50% complessivo.
Organizzazione delle dotazioni con TCS – Tool Control System
Lo step successivo del processo di risposta all’esigenza del cliente è stato quello di proporre alla compagnia area l’organizzazione delle dotazioni utilizzando il TCS - Tool Control System - sistema brevettato da Stahlwille per l’organizzazione e monitoraggio delle proprie dotazioni. Stahlwille è stata tra i primi a studiare, insieme a un’azienda leader mondiale nel settore aerospaziale, il sistema di organizzazione utensili capace di rispondere alle esigenze Lean: il TCS rappresenta l’applicazione operativa del metodo 5S, la risposta lean all’organizzazione delle dotazioni utensili.
Il TCS è costruito interamente in polietilene espanso ad alta densità: il materiale viene lavorato a macchina utensile ricavando le sagome esatte degli utensili da inserire nella dotazione. Il materiale inoltre è bicolore, con un giallo in contrasto che evidenzia la mancanza dell’utensile dalla dotazione segnalandone a “colpo d’occhio” la necessità di riporlo al suo posto dopo l’uso. È realizzato con un unico materiale, non incollato e quindi lavabile, resistente agli agenti chimici e agli olii aggressivi.
Caratteristiche e funzionalità
La caratteristica del TCS, però, che più lo allinea alle direttive 5S è quella di essere 100% personalizzabile: grazie ad un moderno applicativo online i tecnici Stahlwille studiano progettano e realizzano insieme al cliente la dotazione “perfetta”. Una volta individuati gli utensili effettivamente necessari se ne decide la collocazione all’interno delle impronte TCS e l’alloggio viene sagomato in modo da “calzare” perfettamente all’interno dei contenitori prescelti. L’applicativo Stahlwille realizza in modo immediato ed efficace un layout della sagoma adatta a qualsiasi contenitore, sia esso una valigia, un armadio, un cassetto o un carrello. Grazie poi alla libreria completa dei modelli 3D all’interno della quale sono catalogati, tutti gli utensili manuali Stahlwille sono direttamente accessibili e posizionabili mediante un semplice “drag&drop”. Una procedura semplice e altamente intuitiva. Altrettanto facile sarà inserire anche utensili di altri produttori: appoggiando, infatti, l’utensile su una tavoletta di riscontro e scattando una semplice foto, l’utensile prescelto apparirà nella libreria online e sarà possibile visualizzarlo nel layout. Una volta raggiunto e condiviso un layout e in seguito all’approvazione da parte del cliente - servizio in modo completamente gratuito - sarà necessario effettuare una scansione 3D dell’utensile.
Un’altra funzionalità molto utile è quella di marchiare a laser ogni utensile e/o la sua posizione sul TCS: questa operazione risulta essere molto utile per abbinare un operatore alla propria dotazione e ai propri utensili. Il risultato di questo servizio sarà la fornitura di una dotazione utensili perfetta, all’interno della quale l’operatore troverà solo gli utensili necessari e preferiti con un conseguente risparmio che deriva dall’acquisto esclusivo degli utensili di cui realmente si necessità e nulla di più.
A quel punto l’azienda ha prodotto un campione per ogni tipo di dotazione e ha testato sul campo la soluzione per circa sei mesi e, salvo qualche piccolo aggiustamento, tutte le dotazioni sono state validate e avviate alla produzione in serie.