La stampa 3D offre opzioni di personalizzazione che rendono possibile la realizzazione di quasi tutte le forme utilizzando la tecnologia di produzione additiva (AM). In effetti, le possibilità della stampa 3D sono talmente rivoluzionarie che è persino possibile creare copie in carbonio del nostro cranio. Gli specialisti in produzione additiva e polveri di metallo di Sandvik stanno esplorando il potenziale della AM in campo medico e si stanno preparando per il futuro degli impianti medicali.
Tecnologia di produzione prescelta
Gli sviluppatori di impianti medicali richiedono una tecnologia di produzione che offra velocità, personalizzazione e capacità di realizzare progetti complessi. La stampa 3D, abbinata a materiali biocompatibili come il titanio, sta dimostrando il suo evidente potenziale come tecnologia di produzione prescelta dall'industria medica per soluzioni che cambiano la vita. In passato, i chirurghi utilizzavano la rete metallica per sostituire aree del corpo come le ossa del cranio, ma la rete tendeva ad essere debole e mancava di precisione. La stampa 3D elimina questi difetti perché utilizza l'imaging medico per creare un impianto personalizzato, modellato esattamente in base ai dati anatomici dell'individuo. Ciò significa che il paziente può essere dotato di un pezzo perfettamente corrispondente all'area del cranio perduta o danneggiata da sostituire. A Sandviken, in Svezia, si trova uno degli impianti di produzione di polvere di titanio più all'avanguardia al mondo. Presso lo stabilimento, gli esperti di Sandvik stanno liberando il potenziale dei dispositivi in titanio stampati in 3D per l'industria medica.
Superamento di alcune sfide nella produzione di impianti medici e protesi
Oltre ai vantaggi materiali offerti dal titanio, la produzione additiva può contribuire al superamento di alcune sfide nella produzione di impianti medici e protesi. In genere, il processo di adattamento di una protesi comporta diverse visite per realizzare un dispositivo che si adatti al paziente e alle sue esigenze. Di conseguenza, il tempo che intercorre tra l'intervento chirurgico che cambia la vita di un paziente e la ricezione del dispositivo può essere estremamente lungo.
Certificazione medica ISO 13485:2016
Nell'estate del 2020, lo stabilimento specializzato in polveri di metalli di Sandvik ha ottenuto la certificazione medica ISO 13485:2016 per le sue polveri di titanio Osprey®, collocando il suo processo di produzione altamente automatizzato all'avanguardia nello sviluppo di dispositivi medici. Dato che la AM cambia le regole del gioco in molti ambiti della produzione, è chiaro che nel settore medico il suo potenziale avrà un impatto rivoluzionario. Sandvik fa inoltre parte di uno dei progetti di ricerca più innovativi nel settore medico, contribuendo con la sua vasta esperienza nel campo dei materiali. Lo Swiss M4M Center in Svizzera è una partnership fra pubblico e privato avviata dal governo svizzero, con l'obiettivo di far evolvere la stampa 3D in ambito medico a un livello tale da consentire lo sviluppo e la produzione di impianti innovativi e specifici per il paziente in modo rapido ed economico.