Distribuzione e manutenzione in sinergia col territorio

Parker & Rama Fluid. Quando la competenza e la capacità di iniziativa personale si incontrano con le esigenze del mercato locale

  • 10 Novembre 2017
  • 185 views
  • Maurizio Rastelletti, fondatore di Rama Fluid, insieme a suo fratello Marco, specializzato nel settore Hose and Fitting
    Maurizio Rastelletti, fondatore di Rama Fluid, insieme a suo fratello Marco, specializzato nel settore Hose and Fitting
  • La progettazione di sistemi 4.0 è uno dei servizi per i quali Rama Fluid è riconosciuta sul territorio
    La progettazione di sistemi 4.0 è uno dei servizi per i quali Rama Fluid è riconosciuta sul territorio
  • Un esempio di applicazione water-blasting col Blastopak di Parker. Rama Fluid è dotata di un recentissimo banco prova da 3000 bar per la gestione di questa tipologia di tubo ad altissima pressione
    Un esempio di applicazione water-blasting col Blastopak di Parker. Rama Fluid è dotata di un recentissimo banco prova da 3000 bar per la gestione di questa tipologia di tubo ad altissima pressione

Con la frase racchiusa nel sottotitolo si può riassumere la storia di Rama Fluid – azien­da nata nel 2001 come società individuale – diventata nel 2006 distributore certifica­to Parker, e oggi uno tra i Parker Store tra i più importanti d’Italia per fatturato.

Molto più che un distributore

L’azienda con sede a Oggiono, in provincia di Lecco, distribuisce componenti oleodi­namici di Parker. «Ma non siamo solo sem­plici rivenditori, anzi», racconta Maurizio Rastelletti, titolare e fondatore di Rama Fluid. «Agli inizi mi occupavo soprattutto di programmazione PLC e collaudi. Col tempo, la richiesta dei clienti si è allargata sempre più nella direzione di integrare so­luzioni di componentistica, così abbiamo cominciato a orientarci sul campo dei tubi a bassa ed alta pressione.

Questo è stato un punto di svolta: i buoni risultati mi hanno convinto a coinvolge­re in quest’avventura anche mio fratello Marco, che si è poi occupato di seguire nel­lo specifico il settore Hose and Fitting. Con il progressivo aumento della clientela ci siamo poi spinti a interessarci alla proget­tazione di sistemi come le centraline ole­odinamiche, e oggi siamo riconosciuti nel territorio come fornitori di varie tipologie di servizi, dalla progettazione alla manu­tenzione (tra cui anche analisi e pulizia degli olii).

Un obiettivo comune

La sinergia con Parker si concretizza nel 2006. «L’incontro giusto al momento giu­sto» afferma Rastelletti. «Con il lavoro che cresceva costantemente, era diventato in­dispensabile avvalerci di un supporto co­stante, non solo nella rivendita ma anche e soprattutto nella progettazione. Parker aveva interesse a estendersi sul territorio, così le due esigenze si sono incontrate. In­somma, avevamo fin da subito le caratte­ristiche perfette per diventare un Parker Store».

Il supporto di Parker si declina non sol­tanto nell’aspetto commerciale, ma anche nell’affiancamento su progetti dedicati, grazie all’assistenza di tecnici specializ­zati. Ogni Parker Store può infatti contare non solo su un venditore assegnato per ogni gamma di prodotto, ma anche su uno staff tecnico suddiviso per tecnologia, che supporta e assiste il distributore/cliente nella risoluzione di una determinata pro­blematica tecnica.

«I tecnici Parker lavorano a stretto contat­to con noi, c’è una collaborazione costan­te e fattiva. Tutto a vantaggio del cliente finale, che in questo senso si sente molto supportato, perché ha alle spalle un brand forte fatto di tecnici esperti, e allo stesso tempo un’interfaccia flessibile e presente sul territorio come Rama Fluid».

Passo dopo passo

Caratteristica peculiare che ha consentito a Rama Fluid di ottenere importanti risul­tati negli anni – con un costante aumento di fatturato (anche in anni di crisi diffu­sa) – è la capacità di svilupparsi “step by step”. «Nel 2001, quando ho avviato questa Startup, si era già nel mezzo di una prima mini-crisi nel settore.

Ma la grande flessibilità e l’assenza di costi fissi importanti mi hanno consentito di su­perarla. Questo ci ha anche reso consape­voli di quanto sia importante non rischia­re più del necessario. Rischio d’impresa sì, ma con cognizione di causa. Da allora è una politica che abbiamo sempre adottato e se oggi siamo arrivati a poter mantenere uno staff di 7 persone fisse, con 5/6 esterni, significa che quella era la strada giusta».

Dai primi anni a Cesana Brianza, fino allo spostamento nell’attuale Oggiono, la cre­scita di Rama Fluid è stata anche negli spa­zi. Recentemente l’azienda ha finalizzato un importante investimento su un capan­none adiacente all’attuale locale, per veni­re incontro alle necessità di ampiamento della logistica, che sarà dedicata allo svi­luppo di soluzioni ancora più importan­ti e complesse, e consentirà di separare adeguatamente la parte riservata al com­mercio all’ingrosso da quella dedicata alla progettazione.

«Il nuovo padiglione sarà adibito a offici­na con reparto di manutenzione e ricarica accumulatori, montaggio delle centraline oleodinamiche, assemblaggio, realizzazio­ne/pressatura di tubi ad alta e bassa pres­sione, e test degli stessi tubi grazie al nuo­vo banco prova da 3000 bar che abbiamo recentemente acquistato e che consente la gestione di soluzioni come il Blastopak di Parker [una tipologia di tubo ad altissi­ma pressione, ndr]. L’acquisto di questa tipologia di banco prova ha innescato un circolo virtuoso che ha favorito l’arrivo di nuove importanti commesse», conferma Rastelletti.

Gli sviluppi futuri

Rama Fluid è oggi pronta ad affrontare an­che le complesse sfide che l’Industry 4.0 sta cominciando a porre in concreto. Da un’i­dea vaga e incerta, oggi questo paradigma si va definendo in maniera finalmente più reale e specifica: «Sono sempre di più i clienti che ci commissionano progetti di tipo “4.0”, come PLC già programmati per dialogare con sistemi elettromeccanici. Rama Fluid in questo senso è in grado di offrire il pacchetto completo, con soluzioni dedicate di tipo meccatronico».

Nel prossimo futuro, Rama Fluid verrà inoltre coinvolta all’interno del sistema riorganizzazione dell’e-commerce di Par­ker. Grazie alla nuova piattaforma, gli or­dini effettuati sul sito internet di Parker – se limitati a una determinata fascia di prezzo – verranno direttamente inoltrati al distributore più vicino al cliente, codi­ficato per Codice di Avviamento Postale. Sarà quindi il distributore a gestire l’or­dine e a interfacciarsi con l’utilizzatore finale. Grazie a questa strategia, Parker si avvarrà ancora di più della conoscenza diretta del territorio dei suoi distributori, che attualmente sono 49 in tutto il Paese e costituiscono il 50% del fatturato di Par­ker Italia. Gli stessi avranno a loro volta la possibilità di relazionarsi in maniera più capillare all’interno delle proprie zone di competenza (Rama Fluid detiene oggi la gestione territoriale delle aree di Lecco, Como e Sondrio).

Non mancano inoltre le iniziative di mar­keting. «Investiamo periodicamente in pubblicità locale, sia all’interno dei no­tiziari televisivi, sia durante le manife­stazioni sportive del luogo, oltre a orga­nizzare piccoli momenti di incontro per i nostri utenti. Inoltre a breve noleggeremo il demo-van che Parker mette a disposi­zione dei Parker Store per far conoscere l’innovativo raccordo EO-3, un prodotto di altissima fascia. Invitiamo tutti coloro che fossero interessati a venire a trovarci!» conclude Rastelletti.

Alessandro Ariu