Fluiten apre la sala prove ai clienti

i banchi prova disponibili sono adattabili a nuove esigenze

  • 16 Settembre 2009
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    Fluiten apre la sala prove ai clienti

La sala prove rappresenta un investimento significativo per Fluiten, conseguenza logica della filosofia aziendale che vede nel reparto di Ricerca & Sviluppo un fattore imprescindibile per la costante ricerca della Qualità ed Affidabilità quali condizioni essenziali per garantire eccellenza, tecnologia e competitività. Poichè sempre più frequentemente Fluiten riceve dai propri clienti richieste di sottoporre tenute meccaniche a prove di laboratorio personalizzate, l’azienda di Pero ha deciso di offrire questo servizio mettendo a disposizione dei clienti la propria sala prove. I banchi prova disponibili sono stati realizzati in modo da essere flessibili ed adattabili a nuove esigenze: consentono infatti di simulare montaggi orizzontali o verticali sia per tenute interne che esterne, sia singole che doppie. I parametri principali quali pressione, temperatura, numero di giri, coppia/potenza assorbita e dimensione dell’albero sono variabili, il fluido che simula il processo normalmente è acqua ma spesso insieme al cliente si scelgono fluidi che abbiano caratteristiche chimico fisiche simili a quelle sui quali la tenuta dovrà operare e con questi fluidi si fanno i test in laboratorio. Quando richiesto, i banchi prova consentono di simulare sollecitazioni meccaniche quali run-out e il disallineamento dell’albero per verificare i vari componenti meccanici sollecitati in condizioni molto più gravose di quelle del normale funzionamento. Di fondamentale importanza sono i parametri da rilevare nelle varie fasi della prova, in particolare la coppia assorbita quindi il calore generato, i valori di flussaggio necessari per il raffreddamento, le temperature sugli anelli di tenuta e altre variazioni in funzione al variare dei diversi parametri. I numerosi strumenti per il controllo delle temperature su tutto l’impianto e molti sensori consentono prove di durata non presenziata in totale sicurezza. I risultati vengono registrati automaticamente all’interno di un “data base”, per permettere la rintracciabilità ed il confronto nel tempo dei diversi test dinamici. I cicli di test per la qualifica di un nuovo prodotto vengono preventivamente e con metodo settati in funzione al campo di impiego dello specifico prodotto; solo dopo questa prima fase di test si procede con la prova in campo che viene effettuata presso impianti gestiti da tecnici con i quali sono stati instaurati ottimi rapporti di collaborazione. Sulla base di queste risorse, Fluiten è tra le poche Società al mondo ad avere sviluppato i test dinamici in accordo a quanto richiesto dalla normativa API 682. Tra questi si è ottenuta una qualifica supplementare per i requisiti richiesti da una rinomata compagnia petrolifera che chiedeva verifiche di performances su una tenuta ausiliaria alla principale in grado di funzionare a secco a 2900 giri al minuto e capace di garantire un sicuro funzionamento in presenza di un liquido non stabile a oltre 25 bar per un tempo di ben 12 ore, dopo aver simulato la rottura catastrofica della tenuta principale.

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