Forum Telecontrollo 2019

Il tema centrale della mostra convegno, organizzata da Messe Frankfurt Italia e tenutasi a Fortezza del Basso, era la trasformazione digitale per il mondo della pubblica utilità

  • 29 Ottobre 2019
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    Forum Telecontrollo 2019

Per la sedicesima volta Forum Telecontrollo, l’appuntamento biennale organizzato da Messe Frankfurt Italia e sostenuto dal Gruppo Telecontrollo Supervisione e Automazione delle Reti di ANIE Automazione, si è tenuto mercoledì 23 ottobre 2019. A Fortezza Da Basso, Firenze, si sono riuniti 418 partecipanti che hanno preso parte alla mostra convegno strutturata in una plenaria di apertura e quattro sessioni tecniche. Al centro di tutto c’era la trasformazione digitale, diventato un passaggio obbligato anche per il mondo della pubblica utilità.

ANIE Automazione Award

È stato assegnato a Beckhoff Automation il premio ANIE Automazione Award per la miglior memoria. Il contributo dal titolo “Centro Commerciale Porta di Roma: caso concreto di City 4.0” è stato selezionato dal Comitato Scientifico del Forum perché, grazie alla tecnologia utilizzata, sono stati raggiunti importanti risultati in termini di efficienza dell’edificio. Una menzione speciale è stata conferita alla presentazione di A.T.I. e GAIA “IoT e cloud: tecnologie per il revamping del sistema di controllo di Gaia Spa” per il ruolo innovativo assunto dal telecontrollo.

Interventi di saluto

Antonio De Bellis, Presidente Gruppo Telecontrollo di ANIE Automazione “Il Telecontrollo è in continua evoluzione e travalica la comune idea di essere solo una commodity. Nel Telecontrollo, la convergenza OT e IT ha trovato terreno fertile per supportare le rivoluzioni in corso e aprire nuove opportunità per tutti. Il Telecontrollo si declina con: Monitoraggio, Controllo, Ottimizzazione e sempre più con Autonomia. Ovvero con la capacità di automatizzare elaborazioni e processi al fine di ottimizzare e controllare. Il comparto Telecontrollo è parte di un ecosistema, le cui competenze ed esperienze abilitano la possibilità di cogliere i benefici e le opportunità connessi all’adozione delle tecnologie alla base di Industria 4.0, continuando quel percorso di continua innovazione e crescita. Con l’edizione di Firenze, il Forum Telecontrollo non solo si riconferma evento di riferimento del comparto, ma assicura anche un prezioso contributo per l’evoluzione dell’ecosistema Telecontrollo e quanto a questo sotteso.”

Donald Wich, amministratore delegato di Messe Frankfurt Italia: “in partnership con il Gruppo Telecontrollo Supervisione e Automazione delle Reti di ANIE Automazione lavoriamo da diverse edizioni a questo importante appuntamento di confronto tra imprese, utility e stakeholder all’insegna dell’innovazione. Abbiamo riscontrato ancora una volta grande interesse per le tematiche trattate a Firenze, una delle città italiane che maggiormente hanno accolto la sfida della trasformazione digitale”.

A rappresentare il territorio nei saluti di benvenuto, Silvia Ramondetta, Responsabile Area Economica Confindustria Toscana e Coordinatore Digital Innovation Hub Toscana: “Il 2019 è un anno difficile per l’economia e le imprese. La ricetta per il rilancio passa attraverso le tecnologie digitali, che sono driver fondamentali di sviluppo e la chiave per aumentare la competitività del Paese e del nostro territorio. Già dal 2017, Confindustria Toscana ha inserito la diffusione della cultura digitale tra gli obiettivi prioritari della propria strategia, creando un Digital Innovation Hub che opera in tutta la regione e supporta costantemente le imprese nel percorso di crescita verso l’innovazione. La trasformazione digitale resta però una sfida complessa, che richiede grande impegno alle aziende, ma anche un contesto stabile di strategie pubbliche, norme e incentivi, la cui certezza è imprescindibile per la pianificazione degli investimenti.”

I moderatori delle sessioni tecniche

Sotto la guida dei rappresentanti del Comitato Scientifico, docenti presso alcuni dei più importanti atenei italiani, le sessioni tecniche hanno affrontato quattro principali tematiche: il telecontrollo per la gestione dei processi e per l'efficienza delle risorse, per le reti e per l’industria, per le città, per il sistema idrico nell'era della digitalizzazione. 

Furio Cascetta, Università degli Studi della Campania L. Vanvitelli - Direttore del Dipartimento di Ingegneria “Quest’anno il Forum del Telecontrollo 2019 di ANIE è stato articolato ampliando i tradizionali confini applicativi, originariamente assegnati al mondo dei servizi a rete di pubblica utilità (in sintesi il mondo Utility). Nelle ultime edizioni si è cercato di estendere il campo di applicazioni delle moderne tecnologie di telecontrollo verso altri settori “affini”, come il mondo dei trasporti e della mobilità, quello delle città intelligenti, fino (nell’edizione 2019) ai concetti di efficientamento e di controllo dei processi industriali. In particolare, la sezione per la quale ho svolto il ruolo di moderatore nell’edizione del Forum 2019 è stata proprio quella rivolta alla gestione dei processi e 
all’efficienza delle risorse. Si sono avute interessanti memorie con testimonianze nel settore idrico, della depurazione, dei consorzi di bonifica, nel campo della quantificazione e gestione degli indici di qualità tecnica di ARERA e, inoltre, come applicazione delle tecnologie per la sicurezza informatica. Il pubblico in sala si è mostrato interessato, partecipando attivamente con domande alla discussione. La sessione si è conclusa con un buon successo, sia in termini numerici di partecipanti, sia in termini di ricchezza degli argomenti trattati nelle presentazioni”.

Mario Rapaccini, Università degli Studi di Firenze - Dipartimento di Ingegneria Industriale: “La sessione sul Telecontrollo nelle Reti e nell’Industria ha visto la presentazione di sei contributi. Due lavori erano focalizzati a indagare le trasformazioni in atto nelle reti di energia elettrica, dove la digitalizzazione sta creando opportunità per lo sviluppo di nuovi servizi. Sono stati presentati esempi per l’ottimizzazione e il bilanciamento dinamico della rete. Una presentazione ha riguardato il progetto di ammodernamento del sistema di controllo di una centrale idroelettrica, con soluzioni che consentono di salvaguardare i sistemi di automazione, ponendo le basi per far evolvere il sistema. Un altro lavoro ha riguardato lo sviluppo di interfacce HMI ad altre prestazioni, per rendere più efficace il processo decisionale e le attività di controllo. Infine, due presentazioni hanno fornito il dettaglio delle evoluzioni delle architetture di telecontrollo nelle reti gas, fornendo un quadro d’applicazioni della tecnologie I4.0 nelle reti di distribuzione del gas.”

Giambattista Gruosso, Politecnico di Milano -  Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria: "Il telecontrollo delle città è sempre più coinvolto dal processo di trasformazione digitale sia dal punto di vista delle tecnologie che dei modelli di business. Si parte dalle tematiche del Building Management system, una sorta di gemello digitale dell’edificio, fino ad arrivare al monitoraggio delle reti di pubblica utilità passando per l’innovativo concetto di City 4.0 . Negli interventi trattati la connettività e la gestione del dato hanno un ruolo centrale e sono di fatto abilitatori di nuovi modi di fruire il telecontrollo, sempre più integrato tra edificio, città e reti. ll cuore del telecontrollo delle città risiede nell’infrastruttura digitale e nelle sue componenti. Di fatto una piccola rivoluzione che parte dall’esperienza del passato."

Stefano Panzieri, Università degli Studi Roma Tre, Dipartimento di Ingegneria, Sezione Informatica e Automazione: "La sessione dedicata al sistema idrico nell'era della digitalizzazione ha mostrato come le tecnologie per l'IoT siano ormai mature per dare vita a un telecontrollo di nuova generazione che comprenda al suo interno la possibilità di raccogliere dal campo molti più dati e in maniera sempre più distribuita. Queste tecnologie abiliteranno sia la capacità di creare nuovo valore a partire dalle informazioni raccolte, sia la possibilità di fare una migliore manutenzione predittiva. Entrambe le cose si rivelano obbligatorie per giustificare il tipo di investimento che dovrà essere fatto su molti sistemi infrastrutturali e l’acqua ne è certamente un chiaro esempio. Per concludere, una particolare attenzione è stata data ai problemi di sicurezza cyber, non più relegabili in una posizione secondaria. Le aziende dovranno attrezzarsi per rispondere a questa nuova esigenza di sicurezza in tempi, a mio avviso, brevissimi."