Aggreko annuncia il lancio della sua prima soluzione di produzione elettrica Tier 4 Final/Stage V con il generatore containerizzato da 600 kVA. Aggreko ha progettato il generatore in maniera mirata, affinché offra una riduzione del 98% del volume di particolato e provveda a espellere il 96% dei gas NOx*, per conformarsi alle normative sulle emissioni più stringenti sia negli Stati Uniti che in Europa.
Varietà di processi avanzati
Il generatore da 600 kVa utilizza una varietà di processi avanzati di trattamento dei gas di scarico per rimuovere le sostanze inquinanti più dannose. Si tratta del primo tra i prodotti Tier 4 Final / Stage V di Aggreko ad essere lanciato con soluzioni che coprono l'intera gamma di potenza.
Alimentazione
Questa soluzione innovativa consente ai clienti di limitare l'impatto ambientale delle loro attività e al contempo evita qualsiasi compromesso in termini di affidabilità dell'alimentazione elettrica. Oltre alle fonti di combustibile termico più tradizionali, come il diesel, il generatore Tier 4 Final / Stage V da 600 kVA può essere alimentato anche con biocarburanti derivati da materiale vegetale.
Servizi di monitoraggio remoto
Il nuovo generatore dà la priorità all'efficienza, con il consumo di carburante più basso rispetto allo standard del settore. In combinazione con l'integrazione dei servizi di monitoraggio remoto di Aggreko, contribuirà a ridurre i costi di servizio e le interruzioni delle operazioni associate ai controlli effettuati di persona dagli operatori.
Noleggio a condizioni flessibili
La nuova soluzione di alimentazione sarà disponibile per il noleggio a condizioni flessibili in termini di durata del contratto, per soddisfare le esigenze dei singoli clienti. Il noleggio offre una maggiore flessibilità, senza pesare troppo sui bilanci aziendali. Le aziende infatti evitano spese CAPEX per le apparecchiature che, data la rapida accelerazione degli sviluppi nel settore energetico, potrebbero essere superate da tecnologie migliori in un numero relativamente breve di anni. Inoltre i costi operativi e di manutenzione sono inclusi in un canone forfettario, consentendo così una visione più chiara dei costi totali.
* rispetto ai motori di base dei generatori a turbina in uso 20 anni fa