La multinazionale vuole continuare ad ispezionare autonomamente i propri prodotti. Ora può automatizzare completamente le sue linee di produzione e, all'interno del processo, ridurre al minimo il rischio di errore umano. Il sito GlaxoSmithKline di Evreux, in Francia, copre 18 ettari e ha 100.000 m² di edifici. Esso impiega 2.000 persone e produce ogni anno 130 milioni di scatole di formulazioni per inalazione. L'85% della sua produzione è esportato in 130 Paesi con approvazione AFSSAPS, MCA e FDA. Ogni minuto, 15.000 pazienti in tutto il mondo assumono una dose di medicamento prodotta presso GSK Evreux. Una delle formulazioni per inalazione prodotte da GSK è il Diskus, una prodotto in polvere per inalazione multidose che rilascia una dose di medicamento misurata. La marcatura di ogni Diskus viene verificata utilizzando un sistema di visione basato su tre telecamere XG. La prima telecamera usa l'OCR per verificare un codice interno inciso con un laser YAG. La seconda verifica la disposizione e il diametro dell'etichetta, ne ispeziona le eventuali lacerazioni ed accerta la leggibilità delle informazioni legali impresse sull'etichetta stessa.