Il 2018 del Gruppo Illiria si è chiuso positivamente, raggiungendo i 52 milioni di fatturato, un aumento del 2,5% rispetto al 2017. Sono ormai diversi anni che l’azienda friulana mantiene uno sviluppo costante, grazie agli investimenti in tecnologia e digitalizzazione, e soprattutto nel capitale umano con un aumento del 150% del numero di ore dedicate alla formazione, come viene dimostrato nel bilancio sociale del triennio 2015-2017. Illiria guarda anche alle generazioni future: il gruppo ha avviato diverse collaborazioni con scuole e università, attraverso cui sono stati assunti tutti i tirocinanti. Nel 2018, il Gruppo Illiria è entrato a far parte del progetto Elite, programma internazionale nel 2012, dedicato alle aziende con un modello di business solido e una chiara strategia di crescita.
Il gruppo investe in sostenibilità e km zero
Il gruppo investe molto nella sostenibilità. Nel triennio 2016-2018, Illiria ha prodotto 60.000 kwt di energia elettrica rinnovabile, grazie allo smaltimento degli scarti delle bevande tramite impianti a biogas. Inoltre, ha attivato il sistema di recupero dei gas fluorurati tecnici, installato pannelli fotovoltaici nelle sedi di Udine e Roma, e utilizza automezzi ecologici e macchine distributrici in classe A++. Ben 18 milioni di prodotti a km zero sono stati erogati dai 15.000 distributori dell’azienda, i quali vengono monitorati dalla “sala di regia” della sede di Udine. In questo modo, Illiria può garantire il massimo dell’efficienza al cliente, ma anche l’ottimizzazione delle trasferte e dei consumi. Nel 2019, l’azienda percorrerà la strada della riorganizzazione interna, e investirà ulteriormente dell’innovazione tecnologica.