Impresa, stanziati fondi per le start up

Gli interventi, presentati dai Ministeri dell’istruzione e dello sviluppo economico, prevedono finanziamenti per 256,5 milioni di euro

  • 27 Maggio 2013
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    Impresa, stanziati fondi per le start up

Potenziare le infrastrutture di ricerca delle Università e degli Enti Pubblici di Ricerca nelle Regioni della Convergenza (Sicilia, Calabria, Puglia e Campania); elaborare progetti di innovazione della PA per garantire servizi di elevata qualità ai cittadini; sostenere la competitività delle imprese, anche a livello di start up, attraverso quattro iniziative di ricerca e innovazione. Sono queste le direttrici attraverso cui si articolano i tre bandi, del valore complessivo di 256,5 milioni di euro, presentati nello scorso mese di marzo dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dal Ministero dello Sviluppo economico, Infrastrutture e Trasporti.

Attraverso questi bandi, MIUR e MISE hanno individuato una serie di interventi in grado di sostenere la competitività delle imprese e il sistema della ricerca pubblica e privata nel Mezzogiorno. Le risorse a disposizione sono quelle del Piano di Azione e Coesione - a cui MIUR e MISE hanno aderito nel corso del 2012 – elaborato per velocizzare la spesa dei Fondi Strutturali a favore delle Regioni della Convergenza, indirizzandoli verso obiettivi più coerenti con l’attuale situazione di crisi socio-economica.

1) Potenziamento infrastrutturale del sistema della Ricerca
Obiettivo è individuare nuovi investimenti e iniziative in grado di sostenere lo sviluppo del sistema della ricerca e dell’istruzione, nelle Regioni della Convergenza, attraverso il potenziamento delle strutture di servizio. A tal fine, il bando si articola su: creazione, l’adeguamento, il rafforzamento e consolidamento strutturale di reti telematiche e infrastrutture digitali (ICT), potenziamento di strumentazioni e dotazioni logistiche e infrastrutturali, realizzazione strutturale di sistemi di gestione dell’archiviazione digitale di libri e archivi.

2) La PA come fattore di innovazione. I bandi precommerciali
Mise e Miur hanno stanziato 150 milioni di euro per favorire la ricerca e lo sviluppo di soluzioni e servizi innovativi di pubblica utilità. Tali risorse saranno impiegate attraverso lo strumento dei bandi pre-commerciali, a cui potranno partecipare tutte le amministrazioni pubbliche delle Regioni Convergenza.

3) Progetti per il sostegno di Start up
Il bando ha l’obiettivo di sostenere la competitività delle imprese, in particolare delle micro, piccole e medie imprese delle regioni della Convergenza, attive da meno sei anni (start up o spin-off), in collaborazione con università, centri di ricerca, amministrazioni pubbliche e grandi imprese. I progetti avranno a disposizione 30 milioni di euro e si articoleranno su quattro direttrici:
a) valorizzazione e gestione dell’imponente flusso di dati generati dalle tecnologie digitali (Big Data, 8 milioni);
b) utilizzo di tecnologie digitali per innovare le modalità di produzione, fruizione e distribuzione dei contenuti culturali (Cultura a impatto aumentato, 14 milioni);
c) valorizzazione di iniziative di innovazione in ambito sociale (Social Innovation Cluster, 7 milioni);
d) sviluppo all’interno delle Università italiane di luoghi di contaminazione fra studenti di discipline diverse per promuovere la cultura dell’imprenditorialità e dell’innovazione (Contamination Labs, 1 milione).

 

Fonte: Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca