La chiusura negativa di Wall Street di Lunedì 3 Maggio 2010 in cui il DJIA aveva perso il 2,02%, a 10.927 punti, il Nasdaq Composite era scivolato del 2,98%, a 2.424,25 punti e lo S&P 500 aveva chiuso in ribasso del 2,38%, a 2.424,25 punti, ha condizionato l’apertura della giornata di ieri in cui circa un’ora dall’apertura i listini erano già in negativo. A frenare i mercati è la paura che i guai della Grecia possano riguardare anche altri paesi. La pressione viene vissuta in particolare da Madrid (-3,24%) e Lisbona (-2,64%) e Atene (-4,1%). Anche a Piazza affari si avverte il calo, il FTSE Mib perde l'1,34% a 20.334 punti, e il Ftse All Share cede l'1,25% a 20.989 punti. Francoforte arretra dello 0,75%, a Parigi ribassi superiori all’1%, Londra cede lo 0,65%, Bruxelles perde quasi il 2% e Amsterdam lo 0,80% mentre resta invariato l’indice di Zurigo.