Pizzato Elettrica di Morostica (VI) ha recentemente presentato i nuovi interruttori di sicurezza a cerniera in acciaio inox serie HX. Grazie all'impiego dell'acciaio inox AISI 316L ed all'accurata finitura superficiale, questa nuova gamma di dispositivi è adatta per gli ambienti con presenza di agenti chimici e corrosivi o per ambienti asettici dove sia richiesta una particolare attenzione alla pulizia e all'igiene, come ad esempio il settore farmaceutico, chimico o marino.
Queste le principali caratteristiche della serie HX:
- custodia in acciaio inox AISI 316L
- grado di protezione IP67 e IP69K
- punto di intervento 1,5° regolabile ± 1°
- versioni con uscita cavo posteriore e con uscita cavo posteriore con connettore M12
- marcatura laser sul prodotto.
Gli interruttori di sicurezza in acciaio inox serie HX sono disponibili sia nelle versioni con contatti meccanici, sia nelle versioni con unità di contatto elettronica. Sono disponibili due versioni degli interruttori di sicurezza in acciaio inox con contatti meccanici: 2NO+2NC, scatto lento ravvicinati ad apertura positiva e 2NO+2NC, scatto lento sovrapposti ad apertura positiva. È inoltre disponibile una versione degli interruttori serie HX con unità di contatto elettronica: 2 uscite sicure PNP, 1 uscita di segnalazione PNP, 2 ingressi sicuri PNP. La struttura interna ridondante dell'interruttore di sicurezza a cerniera serie HX soddisfa le caratteristiche richieste dalle norme EN ISO 13489-1 e IEC 62061 permettendo di classificare il dispositivo stesso come dispositivo di categoria 4 / PL e / SIL 3.
La cerniera HX può essere impiegata in serie permettendo di mantenere il livello di sicurezza PL e, purché sia connessa ad un apposito modulo di sicurezza Pizzato Elettrica che ne controlli il corretto funzionamento. La versione con contatti elettronici della serie HX è dotata di 4 LED che permettono di individuare rapidamente lo stato in cui si trova. Ad ogni LED viene attribuita una specifica funzione di segnalazione che permette di individuare immediatamente eventuali errori di cablaggio o interruzioni del circuito. Si evitano così fastidiose decodifiche di sequenze lampeggi per individuare specifici guasti del sistema.