Qual è stata la vostra evoluzione dal 1993 ad oggi? Sin dal lancio della prima release di SolidWorks nel lontano 1995, il focus della nostra Azienda è rimasto inalterato: proporre ai Clienti una soluzione semplice, efficace ed efficiente con un occhio di riguardo alle attività dell’ufficio tecnico. DS SolidWorks Corp. si è sempre distinta per l’estrema praticità dei propri prodotti, e questo ha fatto in modo che oggi siano oltre 1 milione le licenze cad utilizzate nel mondo. Da questo punto di vista non è quindi cambiato nulla nella nostra strategia; semmai ci siamo impegnati sempre più a fondo per coprire nella maniera più ampia possibile le crescenti esigenze dei progettisti. Cos’è il Solution Partner Program? SolidWorks ha sempre scelto di proporsi al mercato come una soluzione aperta. Per questo motivo, e data la grande diffusione dei nostri prodotti, molte Aziende che sviluppano software per applicazioni estremamente particolari hanno scelto di collaborare con noi, rendendo disponibili sul mercato le loro soluzioni integrate con i nostri prodotti. E’ questo certamente uno dei tanti punti di forza che la scelta di SolidWorks mette a disposizione dei nostri Clienti. In parallelo alla crescita istituzionale, come sono cambiati i vostri prodotti e quali nuove linee si sono aggiunte? Come detto in precedenza, negli ultimi 10 anni le esigenze dei nostri Clienti sono cresciute, ed in questa direzione ci siamo mossi. Oggi è possibile approcciare, oltre ad una sempre più complessa progettazione in 2 e 3 dimensioni, anche la simulazione funzionale, la gestione dei dati o la creazione dei contenuti per la documentazione tecnica restando all’interno dell’offerta SolidWorks. Dall’elenco dei seminari che avete in programma e dalla preparazione dell’evento SolidWorks 2010 si evince che conferite molta importanza alla formazione. In che modo gestite le risorse umane? Per noi è fondamentale l’aspetto della formazione delle persone che operano con i nostri prodotti. In particolare ad ogni nuova release di prodotto corrispondono centinaia di migliorie, molte delle quali arrivano da precise richieste dei nostri Clienti. Per questo motivo, in occasione del lancio della versione 2010, abbiamo pianificato così tante attività; questo permetterà ai nostri Clienti di apprendere quanto prima le nuove funzioni più rilevanti per il loro lavoro quotidiano, migliorando quindi l’efficienza della progettazione. Quali sono i settori e le principali figure lavorative a cui vi rivolgete? Agli albori della nostra avventura, era il settore dei macchinari a farla da padrone fra le nostre referenze. Oggi SolidWorks rappresenta una soluzione a 360 gradi per la progettazione meccanica e di beni di consumo, e quindi abbiamo Clienti nei settori più disparati: dall’arredamento alla nautica, dal packaging alle risorse energetiche rinnovabili. Chi ci sceglie non sono più esclusivamente i progettisti meccanici, perché oggi i nostri software sono utilizzati in officina come nelle aree marketing o nei magazzini delle Aziende. Con i vostri prodotti avete aderito a numerosi progetti internazionali. Qual è stato quello che ha rappresentato la sfida maggiore? Effettivamente sono moltissimi i casi di successo di SolidWorks nel mondo, ma mi piace pensare che il più bello sarà... il prossimo! In ogni caso, sul nostro sito è possibile trovare alcuni dei nostri case studies più interessanti:http://www.solidworks.it/sw/successes/customer-success-stories.htm Pare che abbiate una vena umoristica, sul vostro sito c’è una sorta di sit-com. Di cosa si tratta? Sull’argomento lascio volentieri la risposta alla mia collega, la dott.sa Alessandra Viero, Marketing Manager EEMEA. Alessandra Viero: 3 TIPI E IL 3D è una cosiddetta campagna di “brand recognition”. È diversa da tutte le nostre precedenti: lo scopo è innanzitutto comunicare i concetti che identificano il nostro brand in modo sottile e divertente. Si allude comunque ai benefici dei nostri prodotti, ma in modo più indiretto. È la storia di tre progettisti diversissimi tra loro, accomunati solo dalla passione per SolidWorks, costretti a convivere in un prefabbricato (a causa di lavori di ristrutturazione nella propria azienda), con tutto quello che ne consegue... Cosa significa per voi “fare industria”? Se la domanda è rivolta al mondo dei nostri Clienti, allora la mia personale opinione è che in Italia questo aspetto vada a confrontarsi con la capacità tutta nostrana di “fare artigianato”, e che debba essere vista come un’importante fase di completamento del nostro tessuto produttivo. Se invece vogliamo restare nell’ambito dei produttori di software, come appunto DS SolidWorks Corp., allora credo che il punto fondamentale sia da ricercarsi nella capacità di guardare avanti, sviluppando soluzioni sempre nuove che sappiano rispondere non solo alle attuali domande del mercato, ma soprattutto che sappiano anticipare gli scenari che ci troveremo davanti nei prossimi lustri.
Intervista a Sandro Zagatti
Sales Manager Italy di DS SolidWorks
- da SolidWorks Europe
- 1 Ottobre 2009
- 11138 views