Le risposte di SICK alla sfida Industry 4.0

Presentati a SPS Italia 2018 importanti cambiamenti che andranno a rivoluzionare l'assetto dell'azienda sia a livello globale che locale

  • 5 Giugno 2018
  • 71 views
  • Le risposte di SICK alla sfida Industry 4.0
    Le risposte di SICK alla sfida Industry 4.0

SICK, dopo aver chiuso il 2017 con risultati straordinari (un +11% di fatturato rispetto all’anno precedente, tradotti in circa 1,5 miliardi di euro), ha scelto SPS Italia per annunciare in anteprima alcune importanti novità che andranno a rivoluzionare il proprio assetto sia a livello globale che locale.

RINNOVAMENTI E PROSPETTIVE PER L'ITALIA

In virtù degli stravolgimenti introdotti dal paradigma di Industry 4.0 – che stanno stimolando il mercato a ripensare se stesso per venire incontro a questa importante spinta innovativa – SICK ha annunciato la riorganizzazione delle proprie 32 filiali, che dal 1 luglio verranno ufficialmente raggruppate in 9 “cluster”. SICK Italia farà così parte del cluster Europe South-West, insieme a Svizzera, Belgio, Olanda, Francia e Spagna. 

La spinta al rinnovamento coinvolgerà la filiale italiana anche per quanto riguarda l’organigramma. L’ing. Giovanni Gatto, attuale Managing Director di SICK Italia, andrà a ricoprire il ruolo di Sales & Service Cluster Manager MEARI (con responsabilità su India, Israele, Russia, Sud Africa, Turkey, Emirati Arabi) in qualità di Senior Vice President di SICK AG.

Di conseguenza la guida della filiale italiana sarà affidata all’ing. Massimo Azzerri, attuale Marketing Director, e a Costantino Ghigliotti (ora Sales Manager Factory Automation). Un riconoscimento che certifica i successi riportati nelle rispettive aree di competenza, frutto della profonda conoscenza ed esperienza maturate dei due manager in azienda.

RICERCA & SVILUPPO AL PRIMO POSTO

Crescono anche gli investimenti in ricerca & sviluppo, attestatisi nel 2017 a circa 170 milioni di euro (+18,1%), a dimostrazione della volontà concreta di SICK di agire da protagonista nello scenario Industry 4.0. A questo proposito, non solo sono state presentate oltre 12 novità di prodotto lo scorso anno, ma sono state anche avviate una serie di start-up interne, dedicate allo steudio e alla realizzazione di software e sistemi cloud con lo scopo di rendere il più sicura possibile la trasmissione e la condivisione dei dati.

Alessandro Ariu