Il 18 ottobre, presso la sede milanese di Porsche, sono stati premiati i vincitori della prima edizione del Digital Transformation Contest: Sew-Eurodrive per la categoria Corporate e Lenze Italia per quella PMI. Il contest è stato ideato da Porsche Consulting e promosso da Messe Frankfurt Italia in collaborazione con ANIE Automazione come Partner.
LE AZIENDE VINCITRICI: SEW-EURODRIVE E LENZE ITALIA
Sew-Eurodrive è una multinazionale tedesca che opera nel campo della produzione e commercializzazione di prodotti e sistemi per l’automazione industriale, logistica e di processo. Lenze invece è una società internazionale attiva dal 1961 sul territorio italiano e specializzata nelle tecnologie di motion centric automation.
PREMIARE LA TRASFORMAZIONE DIGITALE
Il Digital Transformation Contest è nato con lo scopo di premiare le realtà industriali che si sono distinte nel processo di trasformazione digitale. L’iniziativa ha ricevuto visibilità nazionale grazie a Messe Frankfurt Italia con i suoi quattro road show a Piacenza, Verona, Lucca e Bari per l’avvicinamento e la diffusione territoriale rispetto alla manifestazione, e grazie a SPS IPC Drives Italia, la fiera di Parma dell’automazione e digitale per l’industria che nell’ultima edizone ha avuto più di 800 aziende espositrici e 35.000 visitatori.
COMITATO DEL CONTEST E LE AREE DI VALUTAZIONE
Hanno aderito all’iniziativa numerose aziende italiane o gruppi esteri operanti sul territorio italiano, appartenenti a diversi settori come l’automazione, il packaging, i beni di consumo, la siderurgia e l’information technology. Le imprese partecipanti sono state equamente suddivise tra due categorie: PMI e Corporate. Il comitato di valutazione del contest di cui fanno parte Lavazza, Johnson&Johnson, Ferrero, Bonfiglioli, Electrolux, Rold, il Politecnico di Milano e ANIE Automazione ha selezionato i finalisti e poi i vincitori. Le sette aree specifiche su cui il comitato ha basato la sua decisione sono state: l’approccio alla strategia digitale, il grado d’innovazione dei nuovi prodotti e servizi realizzati, l’agilità d’implementazione, l’infrastruttura tecnologica, l’approccio olistico alle vendite, alla produzione e alla supply chain, e infine la sostenibilità economica.