Il decreto dello Scudo Fiscale viene ampliato anche alle società per la terza regolarizzazione dei capitali esportati all'estero. La regolarizzazione di queste somme di denaro portata a termine da una persona fisica non può essere causa di un controllo fiscale di una società di cui quel soggetto è dominus, vale a dire socio di maggioranza o amministratore. Si vocifera che il rientro possibile dei capitali si aggira intorno ai 100 miliardi di Euro.