Moduli orientabili rotanti

Faulhaber lancia una proposta per le tecnologie di movimentazione e assemblaggio

  • La soluzione si presta per l'avvitamento di componenti delicati in plastica con una coppia prestabilita
    La soluzione si presta per l'avvitamento di componenti delicati in plastica con una coppia prestabilita

I sottili moduli orientabili rotanti dalla coppia elevata presentati da Faulhaber consentono la movimentazione precisa anche di pezzi di grandi dimensioni, nel caso di avvitatori ad alta velocità e di macchine automatizzate rotanti per sistemi di movimentazione, assemblaggio e collaudo.

Applicazioni

Gli azionamenti miniaturizzati e i microazionamenti di Faulhaber sono pensati per la tecnologia medica, l'automazione di laboratorio, l'ingegneria meccanica, l'intralogistica e le applicazioni aerospaziali. Garantiscono sicurezza, affidabilità ed efficienza

Sequenze di movimento

Per chi è alla ricerca di una soluzione efficiente e salvaspazio per le sequenze di movimento tipiche delle tecnologie di movimentazione e assemblaggio, come le operazioni di rotazione, orientamento, avvitamento, laminazione o avvolgimento, una soluzione interessante potrebbe essere la serie di moduli orientabili rotanti ForTorque offerta da JA² (Jung Antriebstechnik u. Automation) con sede in Germania. Le sottili unità rotanti senza fine sono l'ideale per la rotazione altamente dinamica di pezzi di grandi dimensioni ad elevata inerzia e di pinze eccentriche e per tecnologie di avvitamento e avvolgimento.

Linee di confezionamento

I moduli orientabili rotanti Faulhaber sono pensati nelle linee di confezionamento automatizzate per l'avvitamento di tappi su piccoli contenitori per cosmetici e prodotti farmaceutici in spazi ristretti. I moduli sono adatti anche nei casi in cui le pinze o i pezzi devono essere ruotati intorno a un asse, ad esempio durante il montaggio o la separazione dei prodotti.

Sistema modulare

Progettata come sistema modulare, la soluzione Faulhaber è disponibile in sei misure con diametri da 16, 20, 25, 35, 40 e 45 mm. In questo modo riesce a coprire coppie di picco e continue rispettivamente da 0,3 e 0,14 Nm a 4,0 e 2,6 Nm. L'inerzia del carico può variare tra 2,0 e 200 kgcm². Questo la rende adatta a movimenti e posizionamenti con angolazioni precise per un'ampia gamma di operazioni di movimentazione ed assemblaggio.

Giunto rotante

Per ridurre il carico sull'albero di uscita dei riduttori in caso di elevati momenti di inerzia esterni, la piastra di uscita dei quattro modelli più grandi del modulo presenta una sede estremamente rigida composta da due cuscinetti a sezione sottile. Inoltre, il modulo orientabile rotante dal diametro di 40 mm può essere dotato anche di un giunto rotante per fluidi per un sistema pneumatico o a vuoto (fig. 2), ad esempio per l'erogazione di aria compressa a una pinza pneumatica.

Assi lineari

Le unità rotanti ad alta velocità posso essere combinate con assi lineari, come quelli della serie QuickLab. Le piastre di adattamento abbinate sono disponibili come accessori. Il risultato sono compatti sistemi di sollevamento e rotazione o di sollevamento e orientamento fino a sistemi di movimentazione a cinque assi.

Compattezza

I motori con tecnologia a due poli e a quattro poli sono estremamente compatti. Le varianti usate della serie B con diametri di 16, 20 e 35 mm sono lunghe rispettivamente appena 28, 36 e 68 mm, ma erogano coppie continue fino a 168 mN nel caso della variante più grande. Lo stesso vale per la serie BX4. In questo caso vengono impiegati motori con diametri di 22 mm o 32 mm dotati rispettivamente di coppie continue di 18 e 53 mNm.

Limiti di velocità

La tecnologia del riduttore associata alla rispettiva velocità massima di ingresso determina i limiti di velocità massima del motore. In seguito viene selezionato il rapporto di riduzione in funzione dell'applicazione. In questo modo è possibile influenzare la misura in cui il momento d'inerzia esterno si riduce con la riduzione al quadrato. Il motore può quindi essere regolato con precisione senza essere influenzato dalla leva. Efficienza e precisione vanno di pari passo. In questo modo si può dedurre la coppia applicata all'uscita del riduttore attraverso la corrente del motore.

Connettore standard

Tutti i moduli orientabili rotanti sono collegati e controllati tramite un connettore standard a baionetta, una tecnologia a cavo singolo e un controllo di posizione. Nei sistemi di automazione, tuttavia, tra il motore e il controllo nell’armadio elettrico separato ci possono essere 10, 20 o più metri. Per questo è dotato di un cavo speciale multi-schermato che trasferisce la potenza del motore e il segnale del sensore di posizione tra il motore e il controllo senza interferenze fino a una lunghezza di 30 m.

Installazione semplice

Il cavo è fissato con scarico della trazione, può essere innestato ed è anche progettato per l’uso mobile con catene portacavi. 2/3 Inoltre, grazie alla disponibilità di set di cavi preassemblati, la tecnologia a cavo singolo semplifica l'installazione.

Controlli di posizione

Per quanto riguarda i controlli di posizione, l'utente ha la possibilità di scegliere tra varie opzioni poiché i motori impiegati sono compatibili con diversi controlli.

Stelo di precisione

Gli azionamenti DC lineari LM2070 e LM1247 non sono progettati come «rotori di superficie» dotati di carrelli e guide. Invece, lo stelo di precisione è guidato all’interno di una bobina trifase autoportante. Questo design produce un rapporto efficace tra la forza lineare e la corrente e un’elevata dinamica. Inoltre non si ha cogging, il che rende i motori lineari ideali per l’uso nel nostro sistema modulare QuickLab.