Negli impianti industriali azionati da accumulatori oleodinamici, ad esempio nelle presse, il dissipamento di energia è una conseguenza fisica nota per la quale cicli continuativi di carica e scarica determinano un’inevitabile spreco di energia verso l’ambiente esterno. A fronte del crescente interesse verso il risparmio energetico e l’ottimizzazione degli impianti, il costruttore è oggi tenuto a implementare soluzioni energy saving. Modificando la struttura della sacca, attraverso il rivoluzionario impiego di una sofisticata schiuma, Hydac ha sviluppato una soluzione che minimizza lo scambio termico verso l’esterno (che comporta spreco energetico) e quindi massimizza la resa.
Installare accumulatori di taglia inferiore
La conseguenza diretta di questa innovazione è la possibilità di installare accumulatori di taglia inferiore che offrono le stesse performance di un accumulatore standard con una notevole riduzione nei costi e negli ingombri. Come si evince dal grafico, la soluzione foam filled accumulator consente di minimizzare l’isteresi del ciclo di lavoro. Le curve mostrano, infatti, come la nuova soluzione comporti un livello di energia dispersa di soli 3 kJ a fronte dei 31 kJ dissipati dai normali accumulatori. Inoltre, è possibile osservare come l’energia fornita dal sistema aumenti sensibilmente passando da 166 kJ a 261 kJ.