Eplan Software & Service di Vimodrone (MI) presenta una nuova versione di Eplan Engineering Center One (EEC One), focalizzata sull'automazione. Le novità principali sono un'integrazione ancora più stretta con la Piattaforma Eplan e una maggiore internazionalità grazie all'aggiunta di quattro lingue. È stata inoltre potenziata l'integrazione esistente con il supporto di set di valori, varianti e tecnologia script. D'ora in avanti, gli utenti potranno accedere al database degli articoli sulla Piattaforma Eplan direttamente da EEC One. Gli articoli selezionati e le relative proprietà verranno acquisite direttamente e potranno essere utilizzate per altre funzioni di automazione. I vantaggi sono evidenti: automazione più spinta nella produzione di schemi, riduzione delle procedure manuali e dei relativi errori, funzionamento ottimizzato e intuitivo. Naturalmente la nuova versione supporta l'attuale Eplan Platform 2.2. Le aziende che operano sul mercato statunitense devono non solo progettare in conformità con le norme IEC, ma anche avere un'adeguata padronanza della tecnologia LADDER.
La nuova versione di EEC One genera schemi in conformità a questo tipico standard americano. Un vantaggio ulteriore è la facilità di commutazione fra le viste IEC e LADDER. A seconda dell'impostazione di EEC One, i progetti vengono generati automaticamente secondo la norma IEC o la tecnologia LADDER. Il beneficio più concreto è la possibilità di servire diversi mercati lavorando con un'unica base di dati. Con l'aggiunta di quattro nuove lingue (francese, spagnolo, russo e cinese), EEC One è ben attrezzato per il mercato mondiale. Grazie all'integrazione con la Piattaforma Eplan, gli addetti alla configurazione possono generare progetti automaticamente nella loro lingua madre. Il vantaggio che ne deriva è l'abbattimento delle barriere linguistiche e un conseguente aumento del grado di efficienza nell'utilizzo del software. Le multinazionali con sedi in diversi Paesi apprezzeranno questa evoluzione: Eplan Engineering Center One (EEC One) si è già affermato nei mercati di lingua tedesca e inglese nello spazio di un solo anno.