Risultati positivi per la 20esima edizione di Productronica

il salone ha registrato più visitatori internazionali e la conclusione di accordi concreti

  • 19 Novembre 2013
  • 79 views
  • Risultati positivi per la 20esima edizione di Productronica
    Risultati positivi per la 20esima edizione di Productronica

Dopo il 2011, la quota di visitatori esteri è tornata a crescere, soprattutto dai Paesi extra-UE. Particolarmente rilevante l'incremento da Federazione Russa, Cina e Turchia. La quota di visitatori stranieri è aumentata dal 48 al 52 per cento. La qualità degli operatori presenti è dimostrata dal numero di accordi concreti finalizzati durante il salone.

Il Dott. Reinhard Pfeiffer, Direttore Generale di Messe Münche, traccia un bilancio positivo: "Il netto incremento della quota di operatori esteri, sia fra gli espositori sia fra i visitatori, ha consolidato il ruolo di productronica come principale appuntamento del settore a livello mondiale."

Gli incrementi più rilevanti fra i Paesi europei si sono registrati da Francia, Spagna e Romania. I primi Paesi per numero di visitatori, oltre alla Germania, sono stati nell'ordine Italia, Austria, Svizzera e Federazione Russa. Rainer Kurtz, Presidente del Comitato Direttivo di productronica, Amministratore Delegato di kurtz ersa e Presidente di VDMA (Verband Deutscher Anlagen- und Maschinenbau) Productronic, vede segnali positivi per il settore come rappresentante degli espositori di productronica: "La sensazione è che siamo all'inizio di una ripresa. La presenza di clienti con progetti concreti ha confermato le previsioni positive per il 2014. Quest'anno productronica ha convinto per il numero elevato di accordi conclusi già in fiera." Anche Michael Brianda, Presidente della svizzera DEK, conferma: "Tutti i key player sono presenti, ma soprattutto sono impegnati con richieste e trattative concrete." Un'ulteriore conferma giunge dal sondaggio di TNS Infratest fra i visitatori: il 69 percento di coloro che cercano opportunità di investimento concrete hanno espresso un giudizio da "molto buono" a "ottimo" rispetto al raggiungimento dei loro obiettivi.

Il Dott. Eric Maiser, Direttore Generale di VDMA Productronic, ha commentato le quote di esportazione delle aziende tedesche di produzione elettronica, che oscillano a seconda dei comparti fra l'80 e il 99 percento: "Per il nostro settore l'internazionalità è fondamentale. Quest'anno c'è stato un forte incremento delle presenze internazionali, pertanto productronica è per noi l'appuntamento più importante a livello mondiale." Il 90 percento degli espositori intervistati da TNS Infratest ha giudicato la qualità e l'internazionalità dei visitatori da "ottima" a "buona".

Christoph Stoppok, Direttore dell'area Components Mobility & Systems dell'associazione dell'inudstria elettrotecnica ed elettronica tedesca ZVEI (Zentralverband Elektrotechnik- und Elektronikindustrie e.V.), trova conferma nelle previsioni di mercato dell'associazione: "La crescita prevista per il 2014 di un buon tre percento in Europa e del 3,5 percento circa nel Nordamerica si riflette nel numero di presenze a productronica, dove si può parlare di un vero e proprio ritorno degli Stati Uniti. Stoppok sottolinea altri aspetti positivi: "Per i settori PCB ed EMS, in particolare, il marketplace nel padiglione B1 è diventato un punto di riferimento per il pubblico internazionale."

Su una superficie espositiva netta di 41.242 metri quadrati, 1.220 aziende di 39 Paesi (nel 2011 erano 1.189 sempre da 39 nazioni) hanno presentato novità e soluzioni. La quota estera è aumentata anche fra gli espositori, con un 14 percento. Quest'anno sono state ospitate anche nove collettive internazionali: oltre a Francia, Gran Bretagna, Giappone, Austria e Ungheria, per la prima volta hanno partecipato Estonia, Marocco, Paesi Bassi e Repubblica Ceca.