Durante il confezionamento i sacchetti di dolciumi vengono disposti in strati sovrapposti. I robot pick-and-place multi-asse addetti al confezionamento allineano e dispongono gli strati di sacchetti in scatole di cartone preformato. Al termine dell’operazione, le scatole vengono trasportate alle stazioni di sigillatura. Un sensore fotoelettrico ad elevata affidabilità, installato direttamente sopra il trasportatore, rileva l’altezza dello strato superiore di sacchetti in ogni scatola prima di procedere con la sigillatura, scartando quelle che non sono state riempite a sufficienza.
Stratificazione sovrapposta
Nell'industria, la necessità di ottimizzare le procedure di imballaggio richiede l’utilizzo della stratificazione sovrapposta per ottimizzare lo spazio durante le operazioni di confezionamento secondario. Ad esempio, confezioni di dolciumi, sigillati in sacchetti a soffietto di forma prevalentemente triangolare, vengono disposti in strati alternati e sovrapposti all'interno di scatole di cartone preformato. Quando la scatola è piena, passa a una stazione di sigillatura e quindi alla zona di pallettizzazione e distribuzione. I sacchetti preallineati arrivano alla stazione di confezionamento in file equidistanti. In ogni stazione, un robot pick-and-place multi-asse solleva una fila di sacchetti, la allinea e la deposita in una scatola preformata. Gli strati successivi vengono sovrapposti ai precedenti, in modo da utilizzare tutto lo spazio disponibile all'interno della scatola. Dopo aver disposto il numero predefinito di strati, la scatola viene trasportata alla stazione di sigillatura. Occasionalmente può accadere che uno o più strati non vengano disposti correttamente. Talvolta una fila di sacchetti può risultare incompleta all'arrivo nella stazione di confezionamento, oppure uno o più sacchetti possono essere danneggiati o male allineati. Per questa ragione è necessario disporre di un sensore senza contatto che rilevi l'altezza dello strato superiore di sacchetti e che scarti le scatole non conformi. Il sensore deve essere affidabile e deve richiedere una manutenzione minima.
Sensori fotoelettrici serie C23
I robusti sensori fotoelettrici con soppressione di sfondo della serie C23 di Contrinex sono perfetti per questo scopo. Un LED pinpoint rosso con un spot di 10 mm di diametro, al massimo campo di rilevamento di 300 mm, garantisce un'individuazione altamente affidabile di oggetti di ogni colore su sfondi chiari o scuri. Questi sensori sono perfetti sia per l'attività che devono svolgere sia per l'ambiente in cui devono essere collocati. Subito dopo il confezionamento vengono installati uno o più sensori, posizionati sopra al trasportatore. Mentre ogni scatola si sposta lungo un percorso prestabilito verso la stazione di sigillatura, il sensore rileva la superficie superiore dei sacchetti confezionati. Se l'altezza dello strato superiore non rispetta i limiti preimpostati, il sensore attiva un meccanismo di scarto che devia la scatola verso un'area di accumulo per i colli che devono essere ispezionati.
Modelli disponibili
Realizzati in custodie di ridotte dimensioni di solo 20 x 30 x 10 mm, i sensori fotoelettrici C23 sono disponibili con le uscite standard PNP o NPN a 3 o 4 fili. Il collegamento al sistema di controllo del cliente è disponibile tramite varie tipologie di connessione: Cavo con guaina in PVC, Versione Pigt-ail, ossia 200mm di cavo con connettore M12 o connettore M8 integrato, Connettore M8 integrato, completamente stagno, integrato sul sensore. Una seconda uscita genera un allarme di stabilità in caso di sensibilità ridotta, evidenziando la necessità di un intervento di manutenzione preventiva prima di arrivare al degrado delle prestazioni. Il posizionamento ottimale dei sensori è facilitato dalla gamma di staffe che ne permettono il fissaggio in più posizioni, completamente personalizzabili.
Campo di rilevamento
Il campo di rilevamento compreso tra i 10 e i 300 mm si adatta a scatole di diverse dimensioni senza necessità di riposizionare il sensore. La procedura di settaggio avviene tramite un potenziometro integrato, nel modello LHR-C23PA-PM, oppure tramite un pulsante di Teach, nel modello LHR-C23PA-TM, con quest’ultimo modello è inoltre possibile la regolazione da remoto tramite IO-Link, un protocollo di collegamento seriale standardizzato punto-punto, disponibile di serie senza costi aggiuntivi per le versioni PNP.