Sensori a ultrasuoni con sonde di temperatura

I sensori UST e USR di Contrinex di Avignana (TO) emettono un segnale acustico ad alta frequenza in direzione dell'oggetto da rilevare, quindi captano l'eco restituito dall'oggetto. Il tempo di transito del segnale permette di calcolare la distanza. L'oggetto da rilevare può essere trasparente o colorato, di qualsiasi forma, con superficie lucida oppure opaca. Questi sensori a ultrasuoni sono equipaggiati di sonde di temperatura e di un circuito di compensazione al fine di correggere le variazioni nel campo di rilevamento causate da fluttuazioni di temperatura.

I sensori cilindrici pronti all'uso, con connettore M12 integrato, sono semplici da regolare utilizzando il pulsante o i cavi esterni di autoapprendimento oppure IO-Link. Sono provvisti di riserva di funzionamento e sono insensibili allo sporco e al rumore ambientale. Possono essere a diffusione con soppressione di sfondo (UST) oppure a riflessione con riflettore fisso per eliminare la zona cieca (USR). Sono disponibili con uscita analogica o digitale. Tipi di uscita: NPN o PNP, (0-10) V o (4-20) mA, anche a doppia uscita. Per tutte le versioni PNP l'interfaccia IO-Link a specifica V1.1 è fornita di serie senza sovrapprezzo. L'interfaccia IO-Link trasmette segnali digitali che possono essere elaborati senza interrompere il sistema. Questo crea le condizioni per generare i dati dal livello di campo nelle soluzioni per fabbriche intelligenti.

Questi sensori, stabili e affidabili, con custodia in plastica o acciaio inox, sono disponibili in versione corta (M18), normale (M18 e M30) e a testa maggiorata (M30), tutti con grado di protezione IP67. L'ampio campo di temperatura va da -25°C a +70°C (da -13°F a +158°F). I nuovi dispositivi vanno a completare l'attuale gamma di sensori a ultrasuoni dell'azienda e contribuiscono notevolmente a migliorare l'efficienza produttiva in numerose applicazioni.