Sensormatic: l'importante evoluzione del 2012

l'azienda si impegna in modo costante a soddisfare le richieste applicative della propria clientela

  • 17 Gennaio 2013
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    Sensormatic: l'importante evoluzione del 2012

Per Sensormatic il 2012 è stato un anno significativo. Con un conferimento di ramo d'azienda alla Rechner Italia, di proprietà al 50% Sensormatic e 50% Rechner Industrie, ha conferito la vendita di tutta la gamma dei capacitivi Rechner alla nuova società. Sensormatic mantiene tutta la restante e variegata gamma di sensori, dai fotoelettrici agli ultrasuoni, dai lettori di tacche ai laser scanner, dai sensori di flusso ai misuratori di livello, dagli encoders ai micro-motori e per completare l'offerta colonne di segnalazione e barre di illuminazione a LED. L'impegno costante di Sensormatic è rivolto a soddisfare le richieste applicative della propria clientela, in genere costruttori di macchine automatiche o utilizzatori. E' per questo che opera sul mercato un'assidua ricerca di nuovi prodotti per ampliare la propria offerta. Congiuntamente alla Rechner Italia per esempio, sta specializzandosi nelle misure di livello, con trasduttori che vanno dai dispositivi anti-straripamento/perdite della ELB, produttrice anche di sonde ad immersione, idrostatiche e a vibrazione oltre che ad ultrasuoni, ai sensori di pressione, di flusso o a palette della nuova acquisita EMA, ai pressostati e vacuostati della nota Autonics. Le varie tipologie di trasduttori, fornibili anche con certificazioni per zone esplosive o Atex, permettono a Sensormatic di risolvere le varie problematiche di rilevamento di livelli: che siano liquidi o materiali, polveri o granulari, benzine o sostanze chimiche aggressive, i tecnici Sensormatic sapranno trovare il prodotto più adatto e più sicuro per garantire l'alta qualità del rilevamento.