SEW-EURODRIVE, Sick e Festo hanno organizzato un viaggio in una delle smart factory italiane più evolute, a Solaro in provincia di Milano. SEW-EURODRIVE ha interpretato i dettami della rivoluzione industriale in modo da renderli esemplari per i molti che si stanno avvicinando solo ora alle tecnologie abilitanti. L'obiettivo è rendere evidenti e tangibili i progressi che la rivoluzione Industry 4.0 ha portato nelle nostre fabbriche. La visita all’officina è stata anticipata da una mattinata nella quale le tre aziende hanno presentato la loro vision rispetto a Industry 4.0, allo stato dell’arte e alle prospettive. Dopo il saluto introduttivo di Giorgio Ferrandino, Managing Director di SEW-EURODRIVE Italia, ha aperto i lavori Alessandro Enna, Academy Manager di Festo CTE, che ha moderato il convegno.
La filosofia e gli obiettivi di SEW-EURODRIVE
È poi intervenuto l’HR Manager di SEW-EURODRIVE, Mirko Otranto, che ha chiarito che nella filosofia della multinazionale tedesca le persone sono al centro della rivoluzione tecnologica. Un approccio che si completa anche attraverso un modello di leadership fondato sul coinvolgimento, la digital innovation, il welfare aziendale e lo smart working. Ha preso poi la parola Daniele Arosio, Lean Specialist di SEW-EURODRIVE che ha chiarito che l’obiettivo era quello di coniugare tecnologia ed efficienza operativa. Con questa filosofia sono stati migliorati i processi ed è aumentata la produttività, con un incremento dell’output giornaliero quantificabile in un +70% circa.
Sick: parole chiave e scelte
Delle scelte di Sick in materia di Industry 4.0 ha invece parlato Claus Melder, Senior Vice President Production Management Presence Detection di Sick Italia. Importante, secondo Melder, è partire dalla definizione degli obiettivi, per capire cosa fare e cosa no. La parola chiave, nella scelta di Sick, è flessibilità, soprattutto per quanto riguarda il design del prodotto: partendo dalle esigenze dei clienti, si costruiscono insieme a loro i progetti, aiutandoli a raggiungere degli obiettivi.
Priorità a strategie e obiettivi: la vision di Festo
Quale fornitore di tecnologia Industry 4.0 per l’automazione industriale, anche Festo si interroga da tempo su come favorire il cambiamento e offrire un servizio che sia anche consulenza strategica per i propri clienti. Ne ha parlato Alessandro Ferioli, Industry 4.0 Project Leader di Festo Italia. Per Festo, la definizione di strategie e obiettivi è prioritaria, per migliorare il prodotto e definire standard utili. I focus su cui Festo si è orientata sono principalmente due: uno interno e uno esterno. In una chiave bottom up, si parte dal livello di prodotto, si passa a un livello di servizio, poi a una piattaforma cloud e infine a nuovi modelli di business.
I nuovi software di SAP
Il lavoro effettuato sui software appositamente creati per le nuove applicazioni industriali è quello che è stato presentato da Stefano Braghini, Senior Solution Sales Executive, Industry 4.0, IoT & Digital Supply Chain di SAP Italia. Braghini ha presentato le applicazioni create da SAP per rendere i prodotti connessi, sicuri e capaci di generare informazioni utili.
Nel pomeriggio i presenti hanno potuto testare, direttamente in officina, l’efficienza del plant di Solaro, la modularità degli AGV e la perfetta organizzazione dei vari reparti.