Siemens celebra il successo di "Curiosity", il primo rover laboratorio che è atterrato su Marte la mattina del 6 Agosto alle 7:32. L'azienda tedesca ha collaborato attivamente con la NASA fornendo al team di scienziati e ingegneri del Jet Propulsion Laboratory il software Product Lifecycle Management (PLM), utilizzato per l'ideazione, la progettazione e la costruzione di "Curiosity". Proprio nella prima fase del progetto gli sviluppatori della NASA hanno utilizzato il sistema interattivo NX per la progettazione, la costruzione e l'ingegnerizzazione del rover, oltre al sistema di gestione collaborativa dei dati Teamcenter. Questi strumenti hanno reso possibile l'assemblaggio virtuale di "Curiosity" e la precisa simulazione di tutte le sue funzioni, consentendo di contenere i costi dei materiali e dando vita al rover più avanzato mai costruito. Utilizzato soprattutto nel settore aereospaziale e automobilistico, il software PLM sta prendendo piede anche in altri settori industriali. Assicura maggiore produttività e reattività nonostante tempi di sviluppo sempre più brevi. Inoltre, l'efficienza dei costi offerta dal software di Siemens faciliterà la realizzazione delle missioni nello spazio. Con l'atterraggio su Marte, il PLM ha completato con successo la sua parte nella missione e ora "Curiosity" può iniziare a esplorare il Pianeta Rosso.