I sensori intelligenti e i sistemi di visione presentati da wenglor sono progettati per ottimizzare i processi di produzione in termini di flessibilità, velocità e riconfigurabilità. Essi si prestano dalla meccanica all’alimentare, dall’automotive al packaging.
Luce strutturata
I sistemi 3D ShapeDrive wenglor consentono ai robot di afferrare o rimuovere oggetti collocati caoticamente in un pallet. Questi supersensori utilizzano la tecnica della luce strutturata, ovvero proiettano un pattern di luce sugli oggetti da misurare, la cui sagoma viene rilevata da una telecamera integrata e trasformata in una nuvola di punti 3D, restituendo un modello digitale.
Elevata risoluzione
I sistemi 3D ShapeDrive wenglor dispongono di una elevata risoluzione, che può arrivare fino a 3 µm, che consente di rilevare anche la più piccola particolarità geometrica. La tecnologia basata su un multiprocessore system-on a-chip (MPSoC), oltre a disporre di un’unità centrale per l’elaborazione delle istruzioni, offre potenza di calcolo per il controllo e la comunicazione e per un’unità di elaborazione in tempo reale per il calcolo rapido delle nuvole di punti 3D.
Velocità di trasferimento
Il sistema dispone di una memoria di 4GB capace di una velocità di trasferimento dati di 19,2 Gbit/s per l’elaborazione affidabile delle nuvole di punti e di una interfaccia 1/10 Gigabit Ethernet integrata per una velocità di trasmissione elevata.
Triangolazione laser
I weCat3D wenglor sono pensati per i processi automatizzati di piegatura della lamiera, mediante l’utilizzo di robot, garantendo precisione, qualità, facilità di installazione e di utilizzo. Attraverso la triangolazione laser misurano le pieghe con una precisione spinta al secondo di grado (1 secondo = 1/3600 di grado).
Elaborazione dei dati
Montati su presse piegatrici, i profilometri laser weCat3D wenglor riconoscono in modo affidabile le diverse superfici, restituendo al controllore le misure necessarie ad ottenere una lavorazione di qualità. Ciò anche grazie all’integrazione del software wenglor UniVision (all-in-one) che effettua l’elaborazione dei dati di profilo in tempo reale con notevole precisione.
Raggio laser
Il raggio laser per la misurazione della piega viene proiettato direttamente sulla lamiera, evitando qualsiasi interferenza con i punzoni e/o eventuali altri utensili di piegatura si dovessero rendere necessari.
Forza di piega
I risultati, uniformi e accurati, permettono di gestire la forza di piega e i ritorni elastici anche nel caso in cui vengano utilizzati lotti di lamiere diversi o lamiere di diversi materiali, la piega non venga eseguita sempre nella direzione di laminazione o, ancora, lo spessore della lamiera non sia perfettamente uniforme.
Punto di guida
I sensori di profilo weCat3D wenglor consentono il riconoscimento del punto di guida con precisione micrometrica in diversi tipi di giunto. In particolare il profilometro laser weCat3D MLZL in combinazione con il software uniVision permette di ottenere precisione e qualità nell’inseguimento del profilo, offrendo il massimo comfort in termini di installazione, integrazione, robustezza e facilità d’uso.
Protezione
Disponibile in tre classi laser (2M, 3R o 3B), il sensore è dotato di una leggerezza e di dimensioni molto contenute della custodia (33 × 183 × 69,8 mm) che consentono di montarlo sul braccio del robot senza particolari problemi in termini di ingombro, rendendolo adatto a operare anche in angoli stretti. La custodia in IP67, il raffreddamento e il risciacquo integrati rendono il sensore sufficientemente protetto contro gli spruzzi di saldatura.
Risparmio di tempo
Il software uniVision, soluzione standard e parametrizzabile wenglor, è dotato di moduli specifici per applicazioni di lavorazione della lamiera: ciò permette di impostare il sensore in modo semplice e abbattere notevolmente i tempi di configurazione.
Rilevamento
I sensori induttivi ad anello wenglor permettono di rilevare in modo preciso e affidabile piccoli componenti metallici all’interno dei tubi di alimentazione a partire da una dimensione minima di 2,5 mm.
Manutenzione rapida
Particolarmente adatti ad essere impiegati a bordo di macchine di assemblaggio ad alta velocità, i sensori ad anello wenglor dispongono di una custodia con bobina divisibile in due parti, che rende l’installazione molto semplice e la manutenzione rapida, riducendo drasticamente i fermi macchina.
Varietà
I sensori induttivi ad anello dinamici permettono di rilevare piccoli componenti in rapido movimento (es. i rivetti), mentre quelli statici rilevano gli oggetti che si trovano all’interno dell’anello (es. controllo del troppo pieno).
Fissaggio sicuro
Una fascetta flessibile sul sensore assicura il fissaggio sicuro a tubi di varie dimensioni, garantendo stabilità ed evitando possibili deformazioni.
Illuminazione a LED
L’uscita del cavo in direzione del tubo flessibile rende i sensori ideali per il montaggio in spazi ristretti senza causare ostruzioni o attorcigliamenti. Grazie a una illuminazione a LED, è possibile rilevare a colpo d’occhio lo stato e la condizione di funzionamento dei sensori (colorazioni blu, gialla e rossa). I sensori induttivi ad anello possono essere facilmente configurati tramite IO-Link.