La redazione de Il Distributore Industriale ha intervistato Donald Wich, Amministratore Delegato Messe Frankfurt Italia, che ha parlato del successo della seconda edizione di SPS Italia
Seconda edizione di SPS Italia e un successo ancora maggiore rispetto alla prima: vi aspettavate un risultato di questo tipo? Quali sono secondo lei i segreti di questo exploit?
Wich: Le premesse di questa seconda edizione erano senz'altro buone: il numero di espositori, i metri quadri e i contatti con i visitatori erano indicatori forti di un probabile successo. A onor del vero però la realtà è stata migliore delle aspettative. Il terremoto in Emilia e la situazione economica italiana, perlomeno complicata, avrebbero potuto frenare il flusso dei visitatori che invece è stato quanto mai soddisfacente, toccando il secondo giorno punte veramente entusiasmanti. Non credo che esistano segreti, ma semplicemente tanto impegno, tanta professionalità e tanta trasparenza che hanno caratterizzato il nostro rapporto, prima di tutto con gli espositori e poi con il mercato.
In un settore come quello industriale, in cui le fiere stanno a dir poco faticando, cosa fa sì che SPS Italia si affermi come punto di riferimento e abbia una crescita reale?
Wich: Non tutte le fiere stanno soffrendo, anzi posso affermare che proprio per le difficoltà che emergono nei vari mercati, il valore della fiera è stato riscoperto. Il problema quindi è la qualità della fiera, ovvero il concept che rappresenta. Se il mercato di riferimento è chiaro e la proposta è completa, i visitatori sono stimolati a venire in fiera. Al contrario se la proposta è generalista, o peggio ancora generica, allora la debacle è quasi annunciata. SPS è una fiera ben perimetrata con un merceologico ben definito che si rivolge a un mercato specifico e che offre una proposta tecnica per i tecnici. Abbiamo effettuato delle scelte e quindi sappiamo di essere una fiera di nicchia, ma proprio per questo altamente specializzata. La verticalizzazione è uno dei motivi del nostro successo.
All'interno di una realtà mondiale come Messe Frankfurt, quale spazio sta acquisendo la realtà di SPS Italia?
Wich: Messe Frankfurt, in qualità di primo ente fieristico a livello europeo, organizza moltissime fiere, sia nell'ambito B2C sia B2B. SPS è chiaramente una fiera B2B che, come detto, si rivolge a una nicchia specifica di mercato, quindi non è - né può diventare - una fiera da centinaia di migliaia di visitatori; non per questo è però meno importante nel nostro panorama fieristico, in quanto si rivolge a un settore trainante per quanto riguarda l'innovazione e la tecnologia, perciò ha e avrà una posizione preminente all'interno di Messe Frankfurt.
Quali sono le prospettive per il 2013?
Wich: Il risultato del 2012 ci incoraggia ulteriormente, e i piani per il 2013 ci vedono molto focalizzati sui visitatori. Desideriamo infatti poter contare su un sempre maggiore numero di utilizzatori finali, per questo stiamo valutando alcune nuove iniziative rivolte a loro. Le nostre aspettative sono quindi di consolidamento e di ulteriore miglioramento dei contenuti dei convegni e del numero di visitatori.
Francesca Selva, Marketing & Operations Director Messe Frankfurt Italia, intervistata da Il Distributore Industriale, sottolinea la continua voglia di crescere di SPS Italia
Il mix tra aspettative e timori della vigilia in vista della seconda edizione si è risolto in un grande successo: quale lavoro sta dietro a questo risultato?
Selva: Non è sufficiente un solo ingrediente per fare un buon cocktail e lo stesso vale per una fiera. Il successo di SPS Italia è il risultato di un impegno continuo, molta promozione e tanti incontri e comunicazioni. Il buon esito deriva dalla fiducia che siamo riusciti a instaurare sia all'interno del nostro team sia, soprattutto, con gli espositori. Adesso dobbiamo perseguire un clima di conoscenza e di fiducia con un sempre crescente numero di visitatori.
Crescita dello spazio espositivo, crescita del numero di espositori, crescita dei visitatori: SPS Italia si può definire la fiera più importante a livello industriale in Italia?
Selva: Ritengo che SPS Italia possa essere considerata la fiera di riferimento per l'automazione elettrica industriale. Noi siamo orientati all'automazione delle macchine e delle linee di produzione, il che vuol dire sensori, attuatori, controllori e movimentazione. Per questi ambiti applicativi riteniamo di poter rappresentare l'offerta e quindi di poter attrarre tutta la domanda.
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