Siamo alle soglie di uno dei più importanti cambiamenti nel mercato manifatturiero, che avrà un impatto paragonabile a quello della rivoluzione industriale. Non si tratta soltanto di nuove tecnologie, ma di importanti cambiamenti culturali, economici e di abitudini dei consumatori.
In qualità di fornitore leader di tecnologie 3D per l'architettura, la progettazione e le costruzioni e per i mercati manifatturiero e entertainment, Autodesk ha individuato tre principali catalizzatori che accelereranno il cambiamento:
- Mezzi di produzione: cambia il concetto di produzione intellettuale, in quanto stanno evolvendo le modalità con cui produciamo oggetti fisici. La produzione fisica stessa sta cambiando e in un futuro molto prossimo non progetteremo, produrremo, costruiremo le cose come lo facevamo un tempo.
- Natura della domanda dei consumatori: Le persone sono molto attente che in passato al luogo e alle modalità con cui un oggetto viene prodotto. Ovunque nel mondo cresce l'interesse verso prodotti creati, costruiti e commercializzati localmente.
- Prodotto: "Prodotto" è l'elemento comune che caratterizza tutti gli oggetti che i clienti Autodesk fanno, sia che si tratti di un edificio, di un film, di un'autostrada o di un'automobile. Gli oggetti sono oggi connessi - tra di loro e con altri sistemi digitali interconnessi. Regola base: le cose non funzionano più in modo isolato. Sono intelligenti. Parlano tra di loro, si influenzano a vicenda e cambiano nel corso del tempo.
La vision di Autodesk è aiutare le persone a immaginare, progettare e realizzare un mondo migliore. Per oltre 30 anni le soluzioni software dell'azienda hanno aiutato ingegneri, progettisti, architetti, artisti e maker a creare il mondo che ci circonda. Agli albori del CAD, Autodesk è stata l'azienda che ha maggiormente innovato nell'era della documentazione, con AutoCAD. Il problema a cui abbiamo trovato una soluzione era relativamente semplice: trasferire su un computer i disegni 2D. Siamo poi passati all'era dell'ottimizzazione. Si tratta del periodo storico in cui molti dei nostri clienti operano attualmente, utilizzando strumenti quali Revit, Inventor, 3ds Max e Maya per creare modelli 3D e visualizzare ed ottimizzare un progetto. Osserviamo oggi la nascita di una nuova era: quella delle connessioni. Si tratta di creare applicazioni e soluzioni che connettono una comunità di persone a un progetto o a un prodotto, a nuovi mezzi di produzione e consumo. E' possibile ottimizzare un progetto non soltanto tenendo in considerazione il suo funzionamento, ma anche concentrando l'attenzione sul modo in cui è costruito e si interconnette con altri sistemi. L'era delle connessioni è abilitata dalla potenza del cloud. Progettare e realizzare oggetti in un contesto ricco di informazioni è reso tecnicamente possibile dal cloud, un ambiente di collaborazione naturale che porta con sé una incredibile flessibilità.
Autodesk è ancora una volta pioniere e innovatore nell'era delle connessioni: stiamo sviluppando un solido insieme di strumenti per aiutare le persone a progettare e creare oggetti all'avanguardia. Questi strumenti sono accessibili, semplici da utilizzare e potenti. Notiamo sempre maggiori analogie nel modo in cui le cose sono progettate e create in vari mercati verticali e Autodesk è in una posizione privilegiata per aiutare i propri clienti a entrare nell'era delle connessioni indipendentemente nel segmento industriale in cui operano. Le opportunità sono infinite e, insieme, possiamo cambiare il modo in cui le cose che ci circondano vengono create.