La serie PRD-33 X è stata sviluppata da Keller di Milano per applicazioni che necessitano di una misurazione della pressione differenziale ad alta precisione, unita ad una grande resistenza ai sovraccarichi per campi di pressione differenziale anche di soli 350 mbar.La Serie PRD-33 X è il risultato dei continui sviluppi del trasmettitore di pressione differenziale PD-33 X KELLER. Grazie a un secondo sensore di pressione integrato, la pressione lineare, o modo comune, può essere ora misurata insieme alla pressione differenziale, con numerose caratteristiche considerevoli rispetto ai trasmettitori di pressione differenziale tradizionali.Per esempio, la compensazione dell'effetto della pressione lineare avviene ora mediante la calibrazione di fabbrica.
Inoltre, l'utente può leggere sia la pressione differenziale sia la pressione lineare (assoluta). Per di più, la Serie PRD-33 X presenta una grande resistenza differenziale ai sovraccarichi; per es. ± 35 bar con un campo di misurazione differenziale di soli 350 mbar (100:1).Il sensore di pressione differenziale interno è isolato dal supporto laterale Alto (+) da un diaframma in acciaio inox compatibile, mentre il supporto laterale Basso (-) che incide direttamente sulla parte posteriore della cella di misurazione in silicone. Anche il sensore di pressione lineare (assoluta) è isolato dal supporto laterale Alto (+). Il montaggio del sensore galleggiante assicura la separazione ottimale dalle forze meccaniche esterne.Un'altra caratteristica importante della Serie PRD-33 X è la solida interfaccia di comunicazione digitale bidirezionale RS485. È così possibile una facile lettura di informazioni quali il numero di serie, il campo di pressione, le impostazioni del filtro e i valori di processo, sia per le pressioni differenziali e lineari (assoluta) sia per le corrispondenti temperature.
Tale combinazione di caratteristiche, a differenza dei trasmettitori di pressione differenziale tradizionali, permette di effettuare misurazioni impossibili. Ad esempio, ora è possibile misurare in sicurezza, con precisione e a costi ragionevoli, come livelli di riempimento di serbatoi contenenti gas liquefatti, tra cui ossigeno, nitrogeno, diossido di carbonio e aragon.