Mitsubishi Electric supera la dicotomia robot-cobot e propone un approccio collaborativo completo, strutturato secondo livelli di sicurezza definiti sulla base di due fattori principali: il tempo di interazione uomo-macchina e la produttività della linea. Partendo dal concetto standard di robotica industriale e safety, è stato sviluppato un livello di sicurezza avanzata, secondo una logica di riduzione della velocità su piani di lavoro virtuali, configurabili dall’utente.
Centralina direttamente connessa al controller
La centralina di sicurezza MELFA Safe Plus, connessa direttamente al controller del robot, abilita funzioni che permettono di gestire la limitazione della velocità e degli spazi di movimentazione, grazie alle funzioni SLS e SLP. La soluzione è dotata di I/O safety (8 ingressi e 4 uscite) per la connessione di dispositivi di sicurezza. È possibile configurare una logica di funzionamento tra ingressi e uscite, dando vita ad una soluzione ibrida che permette di avere performance industriali in assenza dell’operatore e garantire la sicurezza dell’area monitorata. Tale approccio risulta ideale in applicazioni che devono soddisfare un’alta produttività ma che non prevedono un’interazione continuativa tra operatore e robot.
Cobot da affiancare agli operatori
L’ultimo anello della collaborazione è rappresentato dal cobot MELFA Assista, progettato per lavorare a fianco degli operatori in totale sicurezza, senza la necessità di barriere o laser scanner. Il Robot collaborativo (certificato dal TUV) ha una ripetibilità eccezionale di soli ± 0,03 mm con un payload nominale di 5 kg e uno sbraccio di 910 mm, tali caratteristiche tipicamente industriali, migliorano le performance del robot in totale sicurezza. È consigliato per isole e linee robotizzate a bassa produttività e con interazione continuativa da parte dell’uomo, come in applicazioni di assemblaggio, avvitatura, ispezione e molto altro.