I dati e le percentuali che testimoniano la ripresa del Gruppo Varvel sono il risultato dell’impegno su più versanti: investimenti in digitalizzazione, strategie efficienti nei reintegri degli stock, stretto dialogo con i fornitori, sviluppo dei prodotti, consolidamento del processo di internazionalizzazione. La quota export si è assestata a oltre il 70%, mentre il personale è aumentato del 5% nei primi sei mesi dell’anno. Dati che testimoniano quanto di buono fatto dal Gruppo per agganciare la ripresa e come la risposta all’emergenza sanitaria sia stata efficace e tempestiva.
L’azienda si è dotata di linee in fibra ottica e modulo di intelligenza artificiale
L’emergenza sanitaria, in particolare, ha spinto Varvel a evolversi più velocemente del previsto, accelerando il processo di digitalizzazione. È stata anticipata l’introduzione di molti tool digitali e l’infrastruttura IT ha soddisfatto le nuove esigenze lavorative favorendo il passaggio allo smart working in tempi rapidi. La stessa infrastruttura IT è stata organizzata in due sale separate speculari, posizionate in edifici diversi, in modo da cautelarsi in caso di blackout o malfunzionamenti. Il Gruppo si è dotato inoltre di linee in fibra ottica che permettono una connessione fino a 1 Gigabit/s e di un modulo di intelligenza artificiale che consente il rilevamento delle minacce informatiche di ultima generazione che gli antivirus tradizionali non sono in grado di captare. Gli investimenti in nuove tecnologie – pari a circa 300.000€ – hanno permesso di ottimizzare i processi interni e di mantenere i contatti con i Clienti esistenti e potenziali.
Proseguito lo sviluppo di riduttori e motoriduttori
A livello produttivo Varvel ha proseguito lo sviluppo della gamma di riduttori e motoriduttori. Importanti aggiornamenti tecnici ne hanno migliorato qualità e durata, mantenendone elevate le prestazioni. Nella seconda parte del 2021 verrà lanciato sul mercato una versione completamente rivista del riduttore a vite senza fine grandezza 28.
Estensione dello status di esportatore autorizzato
Nell’ambito del processo di internazionalizzazione Varvel ha recentemente ottenuto l’estensione dello status di esportatore autorizzato anche per Corea del Sud, Perù, Colombia, Ecuador, America Centrale e paesi SADC (Southern African Development Community). Questo consentirà al Gruppo di gestire i rapporti con i clienti locali con meno vincoli burocratici e, dove esistenti, limitando l’impatto dei dazi doganali.