Il 2017 del Gruppo SKF all’insegna della crescita costante

Rivelati alla stampa i risultati, più che positivi, registrati dal colosso svedese negli ultimi 12 mesi

  • 13 Aprile 2018
  • 7021 views
  • Le vendite nette del Gruppo SKF hanno fatto registrare un +7,4% rispetto al 2016, grazie anche alla spinta ottenuta nell’ultimo trimestre (+8%)
    Le vendite nette del Gruppo SKF hanno fatto registrare un +7,4% rispetto al 2016, grazie anche alla spinta ottenuta nell’ultimo trimestre (+8%)

“È stato un 2017 all’insegna di una sostenuta crescita globale”. Con questo importante messaggio Ezio Miglietta, Amministratore Delegato di SKF Industrie, ha inaugurato la conferenza stampa sui risultati ottenuti dal Gruppo SKF nel 2017, tenutasi lo scorso 7 febbraio a Torino.

La situazione globale

Alla presenza della stampa quotidiana e di settore, è stata inquadrata una situazione, sia di gruppo che italiana, decisamente positiva. Facendo proprie le parole di Alrik Danielson, Presidente e CEO della multinazionale svedese, Miglietta ha evidenziato i risultati di un anno nel quale il “segno più” si conferma su tutti i principali indicatori, in particolare quello delle vendite nette che fanno registrare un +7,4% rispetto al 2016, grazie anche alla spinta ottenuta nell’ultimo trimestre (+8%). Importante anche il calo del debito netto, in costante riduzione da tre anni a questa parte.

Interessanti i dati provenienti dall’Automotive, settore nel quale le vendite dell’ultimo trimestre si sono stabilizzate su una crescita che sfiora la doppia cifra. Automotive che ha a sua volta trainato le vendite per area geografica, permettendo a Europa e Asia di piazzarsi in prima fila (rispettivamente +9% e +10%).

Accordi e investimenti

Questi risultati fanno da cornice a un anno caratterizzato da importanti investimenti e accordi, tra i quali la recente intesa pluriennale siglata con Arcelor Mittal (multinazionale del settore siderurgico) per la fornitura di cuscinetti e servizi.

Si distinguono inoltre gli investimenti in ottica 4.0, con lo sviluppo della piattaforma SKF Enlight Centre  - che, basata su Cloud, coniuga la tecnologia di Condition Monitoring con una gestione più efficiente dei dati -  e del software SIMPro Expert, che supporta il cliente nella progettazione delle macchine e nella scelta dei prodotti.

SKF in Italia

“Per il conseguimento di questo successo il nostro Paese ha contribuito in maniera consistente” ha affermato Miglietta. Il fatturato annuo si è attestato infatti su 1.137 milioni di euro (+9,2% rispetto al 2016), con il traino rappresentato dalla capogruppo SKF Industrie, che ha contribuito con ben 1.018 milioni.

Ha continuato Miglietta: “Il fatturato 2017, analizzato per area di mercato, ha evidenziato un incremento del 4% nel segmento Industrial, del 2% in Automotive e Aerospace, del 5% nel Linear & Actuation Technology, e di ben 14% nell’area Intercompany. Per un utile operativo complessivo di 110 milioni di euro”.

Anche in Italia sono stati ingenti gli investimenti in ottica 4.0, stimati in circa 9 milioni di euro (spesa analoga si prevede per l’anno in corso). Culmine di questa focalizzazione è stata la costituzione dell’Industry 4.0 Community, un centro di coordinamento e condivisione della conoscenza tecnologica sui temi della fabbrica intelligente, con l’obiettivo di supportare i progetti italiani e assicurare l’utilizzo delle più avanzate tecnologie attualmente disponibili.

 

Alessandro Ariu