Visione, missione e valori

Un giorno Alice arrivò ad un bivio sulla strada e vide un gatto sedu­to sul ramo di albero a pochi passi di distanza.

«Che strada devo prendere?» Chiese.

«Dipende molto dal luogo. Dove vuoi andare?» rispose il gatto.

«Poco importa dove voglio andare» rispose Alice.

«Allora», disse il gatto, «non ha importanza quale via prendere».

Come per Alice nel racconto di Lewis Carroll anche per la nostra azienda se non abbiamo una chiara rappresentazione di come do­vrebbe essere il futuro è difficile fare le scelte corrette e imboccare la giusta via. Una chiara visione, una missione concreta e dei solidi valori posso essere la strada che ci porta verso il successo.

La visione

Con il temine vision si intende uno scenario futuro che un impren­ditore o un manager sogna di vedere realizzato. Questa idea del futuro rispecchia i valori, gli ideali, le aspirazioni dell’imprendito­re. Si tratta, in pratica, del sogno che ogni creatore d’azienda por­ta dentro di se e che rappresenta il motivo principale per il quale ha aperto la sua impresa. La visione è, dunque, lo stato futuro de­siderato del business. È la differenza che un'organizzazione e le persone che la costituiscono vogliono portare nel mondo. È come vogliamo che il mondo cambi una volta che sia stato trasformato dalle nostre idee e dai nostri prodotti.

Vediamo alcuni esempi di Visioni famose:

Walt Disney – “Rendere felici le persone”

Barilla - “Aiutiamo le persone a vivere meglio, portando ogni gior­no nella loro vita il benessere e la gioia del mangiar bene.”  

Ferrari - “l’Eccellenza Italiana che fa sognare il mondo”.

Microsoft - “Un computer per ogni scrivania”

Wal-Mart - “Dare alla gente comune la possibilità di acquistare le stesse cose dei ricchi”

Illy - Vogliamo essere, nel mondo, punti di riferimento della cultu­ra e dell'eccellenza del caffè

Caritas - “Un pasto caldo per ogni senzatetto”

Ford - “I cavalli dovranno sparire dalle nostre strade”

Per essere efficace la vision dovrà:

• riguardare ciò che l'organizzazione vuole essere e non ciò che è già;
• indicare una direzione attraverso una serie di indicazioni rispondenti ad un progetto ampio a tutto campo;
• essere associata a ipotesi concrete e dimostrabili;
• essere intuitiva, semplice e comprensibile nella forma per poter essere facilmente veicolata e ricordata;
• dimostrarsi impegnativa e ardua;
• essere fonte di ispirazione e motivazione anche per i collaboratori dell’azienda e non solo per i clienti;
• produrre energia ed entusiasmo.

A differenza degli obiettivi la visione non viene mai conseguita, è la stella polare che guida il cammino. Una corretta visione do­vrebbe rispondere alla domanda: “Cosa vogliamo diventare e dove vogliamo arrivare”.

La missione

La Missione è la strada da percorrere per realizzare la Visione e serve per definire le risorse che devono essere utilizzate. È il piano che indirizza il management e i dipendenti nel loro lavoro quo­tidiano e, al contrario della visione che sopravvive nel tempo, è soggetta a cambiamenti periodici. La missione tende a focalizzarsi più sul presente e a fornire una guida operativa all'azione dell'or­ganizzazione. La Missione dovrebbe descrivere in modo chiaro e conciso il perché la nostra organizzazione esiste, qual è la nostra unicità, cosa ci distingue dalle altre aziende concorrenti,

Vediamo alcuni esempi di missioni famose:

Google - "La missione di Google è organizzare le informazioni a livello mondiale e renderle universalmente accessibili e utili"

Amazon - "Essere la società più customer centrica del mondo, dove le persone possono trovare e scoprire qualsiasi cosa voglia­no comprare online"

Ikea - "La visione strategica di Ikea è quella di creare una vita quo­tidiana migliore per la maggioranza delle persone. Ciò significa fare del nostro meglio per creare un mondo in cui ci prendiamo più cura dell'ambiente, delle risorse del pianeta e delle persone. Siamo consapevoli che si tratta di un impegno continuo e che a volte noi stessi siamo parte del problema, ma lavoriamo strenua­mente per contribuire alla soluzione"

Barilla - “Barilla propone un'offerta di qualità fatta di prodotti gusto­si e sicuri. Barilla crede nel modello alimentare italiano che combina ingredienti di qualità superiore e ricette semplici, offrendo esperien­ze uniche ai cinque sensi. Il senso di appartenenza, il coraggio e la cu­riosità intellettuale ispirano il nostro modo di essere e identificano le persone con le quali lavoriamo. Barilla lega da sempre il suo sviluppo al benessere delle persone e delle comunità in cui opera.”

Illy - "Deliziare gli amanti della qualità della vita nel mondo con il miglior caffè che la natura possa dare, esaltato dalle migliori tec­nologie e dalla bellezza".

Microsoft - “Aiutare le persone e le aziende nel mondo a realizza­re pienamente il proprio potenziale”

ENI - Siamo un’impresa dell’energia. Lavoriamo per costruire un futuro in cui tutti possano accedere alle risorse energetiche in ma­niera efficiente e sostenibile. Fondiamo il nostro lavoro sulla pas­sione e l’innovazione. Sulla forza e lo sviluppo delle nostre com­petenze. Sul valore della persona, riconoscendo la diversità come risorsa. Crediamo nella partnership di lungo termine con i Paesi e le comunità che ci ospitano.

La missione risponde alla domanda “Perché esistiamo”.

I valori

I valori sono i principi in cui crediamo e le fondamenta della no­stra vita (e della vita della nostra azienda). Anche se non ne siamo consapevoli su di essi basiamo la nostra esistenza, impostiamo le priorità e prendiamo le decisioni. In un’azienda la carta dei valori corrisponde alla carta costituzionale di uno stato sovrano, andrebbe quindi redatta investendo tutto il tempo necessario per capire quali sono i più importanti e successivamente condivisa, comunicata e ri­cordata continuamente.

In un’impresa un valore è qualcosa in cui credono le persone che ci lavorano, una filosofia che risulta essere davvero importante per chiunque si trovi lì dentro, uno stile, qualcosa da trasferire alle fu­ture generazioni di manager e dipendenti, una bussola che guida i processi di selezione e valutazione del personale, ciò che indica cosa non va assolutamente fatto. Per rendere i valori qualcosa di agito è necessario sforzarsi di trasformali in comportamenti concreti. Per esempio il valore della Sicurezza andrebbe declinato in comporta­menti come :”rispettare sempre le regole, non derogare alle norma­tive anche quando si ha fretta, indossare le protezioni antinfortuni­stiche, richiamare un collega che mette in atto comportamenti che mettono a rischio l'incolumità, ecc".

Vediamo alcuni esempi di valori di aziende famose:

Disney - immaginazione, fantasia e moralità

Merill Lynch - attenzione centrata sul cliente, rispetto per l’indivi­duo, lavoro in team, senso civico e responsabilità verso la comuni­tà, integrità morale

Merck - responsabilità sociale dell’impresa, eccellenza indiscussa in tutti gli aspetti dell’azienda, innovazione scientifica, onestà e in­tegrità morale

Sony - elevazione della cultura e della condizione nazionale giap­ponese, attività pioneristica, rispetto e incoraggiamento delle capa­cità e della creatività

Ikea - innovazione, umiltà, semplicità, cura e attenzione per gli in­teressi della maggioranza, forza di volontà

US Army - fedeltà, dovere, rispetto, servizio altruistico, onore, inte­grità morale, coraggio

Dallara - flessibilità, innovazione, persone, territorio

I valori rispondono alla domanda “In cosa crediamo”.

Missione, visione e valori costituiscono i tre elementi che dovreb­bero sempre ispirare ed orientare le decisioni e le azioni della no­stra azienda.

Antonio Zanaboni, Trainer e Coach
coach.libra@gmail.com